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Il Blog di ILERNA Online Italia

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studio

Le 10 migliori tecniche di studio esistenti sul mercato

Diseno-sin-titulo-31I 10 migliori metodi per studiare

Siamo in piena epoca di esami e sicuramente vi saranno sorti vari dubbi in merito alle migliori tecniche di studio. Qui di seguito vi elenchiamo quelli che riteniamo siano più efficaci ai fini dell’apprendimento. 

metodi per studiare

Diluisci nel tempo

Ridursi a imparare un libro intero in una sessione della durata di 10 ore non è di certo il miglior modo per apprendere. È ormai accertato che impararsi tutto il programma d’esame la notte prima non consente di assimilare i concetti al meglio: una volta completato l’esame, li dimenticherai in men che non si dica. E questo non è di certo quello che vogliamo.

Il cervello è più abile nel codificare le informazioni in sinapsi quando lavora in questa modalità. Per lo stesso motivo, per apprendere le tecniche di una nuova disciplina, il miglior modo è dedicarcisi tramite sforzi costanti e ripetuti nel tempo.

No alle ore piccole

Sapevate che una notte trascorsa sui libri rischia di danneggiare le vostre capacità mnemoniche? Pertanto, è di gran lunga meglio organizzarsi prima e stabilire un programma diurno da dedicare allo studio. Un consiglio? Create una tabella per organizzarvi. Se hai trovato una tabella con cui ti trovi bene puoi farla diventare il tuo template di fiducia e puoi stamparlo o riprodurlo per organizzare lo studio di settimana in settimana, o di sessione in sessione. Prevedi sempre eventuali cambiamenti e lascia sempre un margine a possibili correzioni future. 

Fissa una meta

Fissati una meta, senza che sia eccessivamente ambiziosa. Può trattarsi di un’abilità specifica (bilanciare le equazioni chimiche, imparare a coniugare i verbi in spagnolo). Mentre persegui il tuo obiettivo, ricorda: se non riesci a spiegarlo con chiarezza, non l’hai capito abbastanza bene.

Esercitati in continuazione

Non smettere mai di esercitarti, mettiti continuamente alla prova, anche con test che ti sembrano particolarmente difficili. Sbagliare ti aiuterà a comprendere i tuoi punti deboli; trovare le risposte esatte, ad aumentare la tua autostima, in vista di verifiche, esami o interrogazioni.

Studia come se dovessi insegnare

In alcuni esperimenti scientifici, è stato chiesto a due gruppi di studenti di studiare alcuni passaggi di un testo. Al primo gruppo, è stato riferito che avrebbe dovuto superare un test, a un altro che avrebbe dovuto insegnare quanto appreso. Nel secondo caso, i passaggi chiave sono stati memorizzati con più efficacia. Quando ci è richiesto di insegnare, infatti, il cervello codifica e organizza le informazioni in modo più chiaro e coerente.

Trova un angolo per studiare

Il luogo ideale per studiare non esiste, ma di certo un posto tranquillo, ordinato e ben illuminato favorisce l’apprendimento. Una volta che lo avrai trovato, il cervello capirà, per un effetto automatico di condizionamento (priming) che è il momento di concentrarsi e dedicarsi all’apprendimento.

Allontanati dalle distrazioni 

Sembra scontato, ma per luogo tranquillo si intende anche libero da qualsiasi distrazione. Lascia lo smartphone in un’altra stanza e, se necessario, disattiva tutte le notifiche social e mail. Un altro consiglio? Utilizza il computer solo se necessario (prendere appunti, seguire lezioni online, ecc.). Stare connessi non agevola l’apprendimento.

 Seguite con attenzione le lezioni

Durante le lezioni, si iniziano ad assimilare i concetti più importanti in vista dell’esame. Inoltre, è bene approfittare di questo tempo per fare delle domande al professore, risolvere alcuni dubbi o incomprensioni. Il cervello, infatti, riesce a ricordare meglio gli argomenti esposti oralmente e prendendo appunti scritti a mano.

Un altro consiglio? Leggi ad alta voce gli appunti e i testi dei libri. 

Mappe mentali per materie orali

Il mindmapping è una tecnica visuale per stimolare e generare le capacità creative personali e di gruppo, le risorse mentali inconscie, i processi associativi spontanei con i quali si ristrutturano le idee, la sovrapposizione di varie chiavi interpretative per comprendere le situazioni.

Nel caso delle mappe mentali, si procede con libera associazione mentale, iniziando dall’elemento centrale, sia agganciando man mano nuovi elementi verso l’esterno della struttura, sia ristrutturando quelli già inseriti.

Inoltre, le mappe mentali consentono di studiare di gran lunga più velocemente ed aumentare il livello di concentrazione su un specifico argomento.

Qui di seguito, ti spieghiamo come crearne una:

  1. Prendi visione degli argomenti d’esame.
  2. Prendere un foglio di carta oppure aprire un file word.
  3. Scrivi al centro, in un cerchio, l’argomento principale.
  4. Crea delle diramazioni con i vari argomenti in senso orario e organizzali intorno al tema principale.
  5. Scrivi sui rami e nei sotto-rami delle parole chiavi che indicano man mano gli argomenti del testo.
  6. Puoi aggiungere anche delle immagini legate ad ogni argomento per stimolare la memoria visiva.

Tecnica del richiamo attivo

Avete mai sentito parlare della “Tecnica del richiamo attivo”? Si tratta di un metodo all’avanguardia che consente di memorizzare e capire tante pagine in poco tempo.

Per utilizzare al meglio la tecnica del richiamo attivo è necessario:

  • Prendere il libro e leggere: 20, 30 o 60 righe (oppure un capitolo) ad alta voce.
  • Chiudere il libro.
  • Stimolare la memoria cercando di ricordare cosa hai letto.
  • Segnare su un foglio quello che ti sei ricordato.
  • Riapri il libro e controlla: quello che non hai ricordato e se tra ciò che hai scritto ci sono state o meno delle imprecisioni.

Una volta concluso, noterai come nella tua mente rimarranno fissati non solo gli argomenti che avevi memorizzato subito, ma anche quelli che avevi completamente dimenticato dopo la prima lettura.

Come studiare in maniera efficace: 7 metodi infallibili

esami-maggio-2021Come studiare in maniera efficace

Gli esami non finiscono mai, dicono. Alcune idee su come studiare in maniera efficace?

Nelle prossime righe, vi condivideremo alcuni utili consigli su come sfruttare al meglio el vostre sessioni di studio intenso, con l’obiettivo di aggiungere il materiale imparato alle vostre conoscenze di base. 

Come studiare in maniera efficace

Scrivere appunti dettagliati

Prendere appunti nel corso della lezione è fondamentale per iniziare ad assimilare i concetti principali

Dedicate del tempo a ordinare le note raccolte nel corso della lezione, e scrivete all’insegnante nel caso in cui siate confusi su qualche argomento.

Evitate di dover affidarvi esclusivamente ai libri, e soprattutto di apprendere i concetti più importanti nel corso delle settimane che precedono l’esame: quelle devono essere dedicate esclusivamente al ripasso.  

Studiare per tempo

Iniziate a studiare almeno un paio di settimane prima dell’esame finale. 

Create un programma di studio con un tempo pre-stabilito per ciascun argomento

Per organizzarsi al meglio ed evitare di rimandare in continuazione, potete optare per la cosiddetta “Tecnica del pomodoro”: lavorate per 25 minuti e riposate per altri 5. In tal caso, è consigliabile fissare un timer. L’obiettivo?  Provocare un senso d’urgenza, generando un vincolo temporale. 

Infine, organizzatevi il tempo di studiare per altri esami, se possibile e/o necessario.

Organizzare un programma di studio

Organizzate il materiale di studio che avete a vostra disposizione:

  • appunti sulle lezioni;
  • eventuali schemi e mappe concettuali;
  • libri rigorosamente sottolineati per evidenziare i concetti più importanti.

Inoltre, alcuni docenti sono soliti fornire una sorta di “guida all’esame”, che include tutti gli argomenti chiave affrontati durante il corso e utili a fini del superamento dell’esame. 

Rivedere gli appunti

Altro aspetto chiave è rivedere gli appunti delle lezioni. Qualora fosse necessario, riscriveteli in maniera più ordinata e utilizzate differenti colori per evidenziare i concetti più importanti: la differenza di colori può aiutarvi a memorizzare meglio le informazioni e i concetti più importanti.

Evidenziate i termini chiave, le date essenziali e le persone più importanti. Utilizzate sempre colori diversi per ciascun tipo di informazione.

Individuare le parole chiave

Leggere gli appunti è inoltre utile per individuare eventuali parole, frasi, grafici, elenchi o qualsiasi altro tipo di informazione utile ai fini dell’esame. 

Un consiglio? Scrivete una parola principale o termine che descriva meglio un capitolo. Cercate poi di aggiungere tutte le informazioni relative alla parola sul retro del foglio. Usate liste, elenchi puntati, numerati o un grafico per l’aggiunta di informazioni. 

Utilizzare la Tecnica dei Loci di Cicerone

Ed ora giungiamo ad una delle tecniche di memorizzazione più effettive tra quelli esistenti.  Cicerone, il più grande oratore della storia antica imparava i suoi celebri discorsi a memoria. Infatti, il suo metodo è ancora oggi una delle mnemotecniche più note ed efficaci per schematizzare ed imparare in poco tempo concetti e nozioni, e ricordarli in un ordine ben preciso.

La tecnica dei loci di Cicerone consiste nell’associare ogni concetto e nozione ad un’immagine. A seguire, dovrai trasformarli in immagini di luoghi che per te sono familiari.

Spiegare l’argomento a qualcuno che non lo conosce

Dopo aver letto e schematizzato o riassunto, puoi fingere di spiegare l’argomento a qualcuno che non lo conosce. In tal caso, puoi farti aiutare da un amico, un collega o un compagno di scuola: spiegando l’argomento a un’altra persona, sarai tenuto a semplificarlo per poterlo comunicare in maniera efficace al tuo interlocutore (e quindi lo memorizzerai più facilmente).


Siete alla ricerca di altri consigli su come affrontare al meglio la sessione d’esame? Allora non potete perdervi il seguente articolo:

COME TROVARE LA MOTIVAZIONE PER STUDIARE

studioCome trovare la motivazione per studiare

Vi state chiedendo come trovare la motivazione per studiare? 

Il semestre ha avuto inizio il 30 settembre e sappiamo che molti di voi si sono già immersi appieno nello studio. Siamo coscienti di quanto sia difficile mantenere la concentrazione dopo una dura giornata di lavoro.  Per quanto la passione per questa disciplina vi porti a muovere mari e monti, torniamo a casa stanchi e stremati dalle mille incombenze e l’ultima cosa che vorremmo fare è aprire un libro di igiene dentale.

Qui di seguito vi presentiamo una lista di consigli da seguire per ritrovare la motivazione per studiare.

come trovare la motivazione per studiare

Trova un posto tranquillo

Trovare un posto tranquillo è la chiave per portare a termine una buona sessione di studio. Molti ritengono utile allontanarsi dalla propria casa e optare per una biblioteca o cyber café (bè, per lo meno questo prima dell’arrivo del Covid-19). Vi consigliamo di eliminare tutte le distrazioni, che siano televisore, cellulare, tablet e computer (nel caso in cui non ne avessi bisogno per studiare) e preparare una scrivania a prova di studio. Metti nello zaino tutto ciò che ti occorre: libri, penne, matite ed evidenziatori. E perché no, invita il tuo amico a quattro zampe a farti compagnia durante le ore di studio, accarezzare la loro morbida pelliccia ti aiuterà a rilassarti.

Tieni al tuo fianco snack e acqua

 Si tende essere più produttivi quando si è idratati e pieni di energia. Ti consigliamo di optare per frutta fresca/secca o una barretta di cereali

Evita i cibi grassi e i dolci: pizza, ciambelle, muffin… Creeranno una scarica di energia che si convertirà rapidamente in sonnolenza.

Non studiare sul letto

Ciascuna azione o abitudine ha un suo luogo specifico. Il letto e il divano non sono di certo i posti più appropriati per svolgere una sessione di studio a pieno ritmo. Opta per la comodità ma senza esagerare.

Indossa vestiti comodi

Studiare con indosso un paio di jeans alla moda, stretti al punto tale da stringerti sulla pancia, non è di certo la migliore opzione. Scegli vestiti comodi che non ti arrechino nessun  tipo di fastidio. 

Imposta il cellulare in modalità silenziosa

Avverti i tuoi amici e i tuoi famigliari che ti aspetta una sessione di studio intensa e che pertanto evitino di mandarti messaggi qualora non fosse urgente. e ricordati: niente social media! Se necessario, spegni il cellulare o allontanalo dalla tua postazione di studio. 

Spegni il computer 

Qualora non ne avessi bisogno per questioni di studio, spegni la scatola magica in grado di risucchiare tutta la tua concentrazione. Capita spesso di dire “Controllo velocemente le e-mail” o “Leggo solo questo post e chiudo tutto”, finendo con lo sprecare un’ora intera.

Alcuni consigli?

  • Stampa le informazioni che ti servono prima di metterti a studiare e poi spegnilo. Non ne sarai tentato.
  • Se hai bisogno di usare solo Word per prendere appunti o fare schemi, togli temporaneamente la connessione a internet.

Stabilisci obiettivi concreti per ogni sessione di studio

Stabilisci obiettivi concreti e raggiungibili, non generici e astratti. Non si tratta di dire: “Devo diventare bravo in fisiopatologia generale”, ma di procedere un obiettivo alla volta, come imparare un determinato protocollo sanitario o saper svolgere una procedura nello specifico. 

Una volta che lo avrai raggiunto, ti sentirai più ottimista e potrai dedicarti a un altro.

Ricompensati quando raggiungi un traguardo 

A volte riposare può giovare alla tua salute mentale: concediti una piccola pausa facendo una breve passeggiata, ascoltando la tua canzone preferita o facendo merenda con un piccolo snack. Tuttavia, ricorda che dopo la pausa, ti toccherà tornare sui libri: stabilisci un tempo di riposo e rispettalo. Se è necessario, imposta una sveglia sul tuo cellulare. 

Organizza un programma di studio 

Avere un programma di studio aiuta a porsi obiettivi e avere la certezza di terminare di studiare prima della fatidica data dell’esame.

Potete organizzare il vostro calendario in maniera analogica utilizzando una semplice agenda, o online attraverso vari programmi ampiamente diffusi. Consigliamo di creare un calendario utilizzando un foglio excel su Google Drive e aggiornarlo di volta in volta. Un altro ottimo metodo è creare una to do list con Todoist, un’applicazione web, smartphone e desktop per organizzare le attività quotidiane, dal lavoro al tempo libero. 

Un’altra applicazione piuttosto conosciuta è Notion, un programma completo di database, kanban board, wiki, calendario e promemoria.

Ora che avete letto i consigli sopra citati, non vi basterà far altro che metterli in pratica.

Avete mai sentito parlare di blended learning? Date un ‘occhiata al seguente articolo per conoscere tutti i segreti

LEGGI L’ARTICOLO

 

BENVENUTI AL NUOVO SEMESTRE 2020/2021

nuovo semestreInizia un nuovo semestre

Onliners! Il nuovo semestre è alle porte…Siete pronti per dare inizio a questa nuova avventura?

Qui di seguito, vi daremo alcuni utili consigli su come affrontarlo al meglio. E non è finita qui… siete curiosi di conoscere i vostri futuri professori? Da ILERNA Online Italia, non potete aspettarvi altro che la crème de la crème dell’insegnamento! Oltre a presentarvi i docenti che vi accompagneranno nel corso dei prossimi mesi e che renderanno questa esperienza indimenticabile, vi invitiamo ad accedere al nostro Instagram; nel corso di questa settimana, Mireia, Jorge e Laura vi lasceranno dei calorosi messaggi di benvenuto in video, non potete perderveli!

nuovo semestre

Alcuni consigli su come affrontare il nuovo semestre 

Volete arrivare agli esami super preparati e dimostrare che avete appreso appieno quanto presentato nel corso dei moduli? Ecco i 5 consigli da seguire alla lettera per superare con successo il semestre: 

Assistete alle video lezioni

Il metodo di ILERNA si basa sul cosiddetto blended learning, un approccio educativo che combina l’utilizzo di materiali online con lezioni presenziali. La maggior parte del corso di formazione in igiene dentale offerto dal nostro istituto ha luogo attraverso video lezioni, che avrete la possibilità di seguire sia in diretta che in differita. Nel caso in cui decidiate di optare per la prima opzione, sappiate che avrete la possibilità di interagire in tempo reale con i professori e gli altri studentti  utilizzando la chat a vostra disposizione. 

Nonostante la formazione di ILERNA Online sia a distanza, non vi sentirete mai abbandonati. Potrete contattare i docenti attraverso messaggi privati o prendendo parte ai forum dedicati nel Campus Virtuale. 

Accedete giornalmente al Campus Virtuale

Il Campus virtuale costituisce il Santo Gral di ILERNA.  Attraverso la piattaforma, potrete contattare i vostri professori, realizzare le prove di valutazione (le cosiddette PACs), assistere alle video lezioni, venire a conoscenza delle date delle sessioni d’esame, delle lezioni presenziali e di molto altro ancora. E ricordate: tutte le comunicazioni più importanti vengono pubblicate sul Campus, pertanto è buona prassi connettersi il più possibile (almeno una volta a settimana). 

Realizzate le valutazioni intermedie

Avete sentito parlare delle PACs? Si tratta di prove di valutazione intermedia che hanno un peso del 40% e che, nel caso in cui vengano svolte nel migliore dei modi,  vi consentiranno di incrementare il voto finale del modulo. Nonostante possano apparire come un lavoro extra, in realtà vi consentiranno di evitare l’accumulo di diverse unità formative in prospettiva dell’esame.  

E ricordatevi: le PACs non sono semplici esercizi per alzare il voto finale; rappresentano un passo importante per la valutazione globale. 

Organizzate bene il vostro tempo

Per poter organizzare al meglio il vostro tempo, è necessario apprendere la distinzione tra attività urgenti e attività importanti, a mettere in ordine la tua agenda ed a evitare inutili perdite di tempo. 

Tutti sappiamo che il tempo è oro. La corretta organizzazione dei compiti da svolgere nel corso della giornata di studio ha un impatto diretto sulla nostra produttività: un uso corretto del nostro tempo permette di migliorare la qualità dei risultati ottenuti e, di conseguenza, a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati.  

Per sapere come conciliare al meglio vita professionale, privata e studio, vi consigliamo di dare un’occhiata al seguente articolo:

LEGGI L’ARTICOLO

 Seguiteci sui social 

Sapete quanto amiamo la nostra community social. ILERNA Online Italia presenta diversi profili social, attraverso i quali condividiamo interessante materiale relativo al mondo dell’igiene dentale, interviste con professionisti del settore e con i nostri amati professori, testimonianze dei nostri cari studenti e tutte le novità relative al nostro percorso di studi.

Qui di seguito vi lasciamo un sneak peek di ciò che troverete in ciascuno dei nostri social network

  • Facebook: si tratta del nostro social network principale, che accoglie il grosso della nostra comunità. Lì condividiamo articoli, interviste, testimonianze; vi ricordiamo le date più importanti da tenere in mente; vi invitiamo a prendere parte a interessanti eventi online; infine, costituisce il canale ufficiale delle comunicazioni più importanti circa il nostro corso di formazione: sconti, offerte e molto altro ancora. 
  • Instagram: questo social è incentrato sulle persone, che siano i nostri studenti o professori, e sui retroscena che hanno luogo presso gli uffici di ILERNA. Inoltre, è il social dei concorsi a premi: seguici se non vuoi perderti i fantastici premi che abbiamo in palio per voi. Infine, nelle stories, diamo libero sfogo alla nostra creatività proponendovi giornalmente dei super quizz, grazie ai quali potrete testare le vostre conoscenze in materia di igiene dentale. 
  • LinkedIn: profilo di recente creazione, è incentrato sulle ultime news relative al nostro istituto: sconti, offerte, eventi online e molto altro ancora. 
  • Pinterest: ebbene sì, ILERNA Online Italia è appena sbarcata su Pinterest. Creeremo diversi board incentrati sulle seguenti tematiche: 
      • interviste a professionisti e professori;
      • testimonianze dei nostri alunni;
      • articoli relativi all’igiene dentale spiegati attraverso grafiche ad effetto;
      • blog posts concernenti il mondo dello studio. 
  • Blog: il blog di ILERNA è ricco di articoli che solo attendono di essere letti. Ogni settimana condividiamo notizie relative al mondo dell’igiene dentale, dello studio e del lavoro; interviste a professionisti e professori; testimonianze di alunni; guest posts; novità relative al nostro corso di studi (quali la spinosa questione relativa alla misura compensativa) e consigli su come affrontarlo al meglio. 

I vostri professori 

Mireia Estivill

Mireia Estivill

New entry nel circolo docenti di ILERNA Online Italia è Mireia Estivill. Nativa di Benidorm (Alicante) e laureata in Scienze Veterinarie, Mireia possiede inoltre un Master in Educazione degli insegnanti.

Fun facts: Mireia ama gli animali e la pasta; adora praticare sport, leggere libri (tra i suoi autori preferiti troviamo Carlos Ruiz Zafón) e godere della natura. Una frase che la inspira? “Be good, Do good”.

Jorge Abadia

Jorge Abadia

Amatissimo da tutti i nostri studenti, Jorge Abadía è Professore di Diritto e si occupa delle materie di formazione, orientamento sul lavoro e iniziativa imprenditoriale (legislazione, economia, avviamento delle aziende, tasse …). Nativo di Huesca (vicino a Saragozza), dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza ha vagabondato per tutta Europa.

Fun facts: Jorge è appassionato degli sports di montagna, adora leggere ( tra i suoi autori preferiti troviamo Umberto Eco e Moravia), la cucina italiana e l’economia. Il suo motto? “Ande fueres, haz lo que vieres”, ovvero “Quando sei a Roma, fai come i romani”, che riflette la capacità di adattamento dell’essere umano medio.

Laura Alarcón

Laura Alarcón

Adorata da tutti i nostri studenti, Laura Alarcón è docente di igiene dentale presso ILERNA Online Italia. Nativa di Murcia, Laura ha 28 anni e possiede una laurea in Scienze Veterinarie, oltre che un Master in Educazione degli Insegnanti. 

Fun Facts: Laura afferma di non poter vivere senza il buon cibo, i suoi amici, la natura e la musica. Regista preferito? Tarantino senza dubbio. La frase che l’accompagna quotidianamente è:  “La suerte es cuestión de actitud” , ovvero “La fortuna è questione di atteggiamento”. 

 

E’ stato un anno complicato, costellato da intense emzioni. Abbiamo dovuto imparare a vivere di nuovo, ad adattarci alla situazione attuale combattendo contro un mostro invisibile. Da ILERNA Online Italia, vi invitiamo a non smettere mai di sognare: continuate a correre, non importa quanti siano gli ostacoli che dovrete affrontare. La vita è una bellissima poesia, e va sempre vissuta appieno. Qui sotto vi lasciamo il nostro augurio per voi:

 

LA PAROLA A LAURA: RIPRENDERE A STUDIARE DOPO UNA LUNGA PAUSA

charla-laura_IGLaura riprende a studiare e sceglie ILERNA

Ciao Onliners! Continuiamo a dare voce ai nostri alunni attraverso la rubrica “La parola agli studenti”.

Oggi è il turno di Laura Carraro, che è venuta a conoscenza del nostro corso di formazione grazie al suo datore di lavoro che ha studiato in Spagna. Laura ha deciso di rimettersi in gioco e riprendere a studiare dopo una lunga pausa. Qui di seguito vi lasciamo l’intervista a cui si è gentilmente prestata i giorni scorsi.

riprendere a studiare dopo una lunga pausa

1. Perché hai scelto ILERNA Online Italia?

Ho scelto ILERNA Online perché mi sembrava un’ottima soluzione dal momento che vivo e lavoro in Italia.

2. Come sei venuta a conoscenza della nostra scuola?

Sono venuta a conoscenza del vostro istituto grazie al mio datore di lavoro che ha studiato in Spagna.

3. Cosa ne pensi del metodo di studio ILERNA?

E’ un ottimo metodo, impegnativo ma molto valido per un adulto cinquantenne come me che ha deciso di riprendere a studiare dopo una lunga pausa!

4. Come vedi il tuo futuro a livello professionale?

Lo vedevo meraviglioso, una SVOLTA ALLA MIA VITA. Tuttavia, la recente notizia concernente la misura compensativa imposta dal Ministero della Salute italiano mi fa molto pensare e preoccupare. Confido in un abbassamento.

5. Quali credi che siano i nostri punti di forza?

I punti di forza di ILERNA sono l’estrema disponibilità a seguire e aiutare, sempre e subito, gli studenti per qualsiasi loro esigenza.

6. Consiglieresti il nostro istituto?

Si! Perché? Mi sono trovato molto bene.

7. Descrivi in tre parole la tua esperienza presso la nostra scuola.

In tre parole, definirei ILERNA come accogliente, professionale ed efficiente.

Ringraziamo Laura per il tempo dedicatoci e chiediamo lei di non smettere mai di sperare: il futuro riserva sempre grandi sorprese.

Se desiderate scoprire l’opinione di un’altra delle nostre alunne e venire a conoscenza delle opportunità professionali che ti si prospettano dopo ILERNA, non perderti l’intervista con Lucia cliccando al bottone sottostante:

LEGGI L’INTERVISTA

GESTIONE DEL TEMPO: COME MIGLIORARE LA TUA PRODUTTIVITA’

gestione-tempoConsigli su come gestire al meglio il proprio tempo

Molti di noi stanno sperimentando lo smart working e uno dei punti critici del lavoro da casa riguarda senza dubbio la gestione del tempo. Quante volte ci siamo lasciati distrarre da altre faccende o da un buon caffè con i nostri famigliari? 

Qui di seguito apprenderai la distinzione tra attività urgenti e attività importanti, a mettere in ordine la tua agenda ed a evitare inutili perdite di tempo. 

Tutti sappiamo che il tempo è oro. Tale affermazione vale sia nell’ambito professionale che in quello privato. Ti sei mai chiesto perché? La corretta organizzazione dei compiti da svolgere nel corso della giornata lavorativa e/o di studio ha un impatto diretto sulla nostra produttività: un uso corretto del nostro tempo ci consentirà di migliorare la qualità dei risultati ottenuti e, di conseguenza, a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati.  

 Come gestire il tempo

Consigli per imparare a gestire il tempo 

La regola chiave per massimizzare la tua produttività è avere ben chiaro i risultati da ottenere, gli obiettivi personali che desideri raggiungere all’interno dell’entità aziendale e che percorso seguire per arrivare alla meta tanto agognata.  Il segreto per ottenere tutto ciò sta nel saper gerarchizzare i compiti che ti vengono assegnati. Come? Attraverso alcune abitudini  che ti aiuteranno a concentrarti su quanto ritenuto rilevante in quel determinato momento: 

  • PIANIFICAZIONE: è consigliabile dedicare alcuni minuti al giorno all’organizzazione dei propri compiti e definire alcuni “micro-obiettivi”. Far  uso di un supporto analogico o telematico non ha importanza, ciò che conta è che ciò venga fatto la mattina presto una volta arrivati in ufficio o, incluso, la sera prima.
  • SUDDIVISIONE PER TEMATICHE: suddividere le proprie responsabilità per determinate categorie ti consentirà non solo di portare a termine un determinato compito, ma anche risolvere altri aspetti che hanno a che vedere con quella determinata attività. 
  • FISSARE TEMPI REALISTICI  DI SVOLGIMENTO: stabilire dei limiti consente lo svolgimento dei propri compiti in una maniera  di gran lunga più rapida ed efficace. 

Tieni a mente che la pianificazione della propria giornata lavorativa o di studio deve essere un processo flessibile: infatti, è possibile che durante il giorno sorgano diversi imprevisti che ti costringeranno a modificare il tuo calendario. 

Tecniche di prioritazzione

Impugna la tua agenda e dai inizio alle danze! Avvalersi di un supporto tanto analogico (agenda) quanto telematico (software di pianificazione, calendario online, etc.) ti consentirà di mantenere sotto controllo qualsiasi evento a medio-lungo termine. Puoi utilizzare un codice a colori per stabilire le tue priorità, ma ricorda: prendersi una pausa è di vitale importanza. Durante il tuo meritato break, potrai ricaricare le energie e valutare il lavoro svolto fino a quel momento. 

Innanzitutto, posticipa tutte quei compiti che possono aspettare, anche se il vero problema si presenta quando non si è in grado di distinguere tra ciò che è urgente e ciò che è importante

Cosa può essere classificato urgente? 

Il primo concetto si riferisce a questioni che necessitano di un’attenzione e una risposta immediate. Vuoi qualche consiglio?

  • Se due compiti richiedono lo stesso tempo di realizzazione, si considererà più urgente quello su cui è stata fissata una scadenza più ravvicinata.
  • Se due mansioni hanno la stessa deadline, dai priorità a quella che richiede maggior tempo per essere completata. 
  • Tieni presente che modificare la data di consegna di una particolare attività equivale a variarne il livello di priorità: posticipare un qualcosa può lasciare invariato il suo grado di importanza, ma sottolineare la sua mancata urgenza. 
  • Quando si impiega più tempo di quello previsto a completare una mansione, quest’ultima acquista un maggior carattere di urgenza, soprattutto se si mantiene la stessa scadenza. 

Cosa può essere classificato importante? 

Il concetto di importanza fa invece riferimento all’obiettivo finale dell’azienda: una mansione viene considerata più o meno importante in funzione di ciò che accadrà qualora non venisse completata. Come fare? 

  • Se due mansioni non si assomigliano tra loro, sarà più importante quella che causa problemi di maggiore gravità. 
  • Ricorda che, anche se una mansione si mantiene invariata, può cambiare il suo livello di importanza. 
  • Se due compiti sono simili tra loro, non importa la quantità di lavoro che richiedono, verranno comunque considerate allo stesso livello. 

La matrice di Eisenhower per la gestione della priorità

La matrice di Eisenhower consente la gestione delle priorità attraverso la valutazione delle attività secondo 4 differenti criteri. Le variabili considerate sono: 

  1. importanza 
  2. urgenza 

La matrice di Eisenhower

Combinando i due parametri si ottengono i quattro quadranti che costituiscono la Matrice di Eisenhower:

  • Q1 = Crisi: urgente e importante — > azioni che vanno compiute al più presto e che non sono delegabili ad altri 
  • Q2 = Qualità: importante e non urgente –> azioni importanti ma non urgenti, come progetti a medio/ lungo termine, attività mirate al tuo miglioramento personale, o la definizione di nuove strategie operative da mettere in pratica
  • Q3 = Inganno: urgente e non importante –> azioni ritenute urgenti e considerate ingannevolmente importanti, quasi sempre dipendenti da persone o comunque situazioni esterne, spesso e volentieri delegabili
  • Q4 = Spreco: non importante e non urgente → comprende tutto ciò che è puro e semplice spreco di tempo: attività banali o superflue, distrazioni, scuse più o meno consapevoli per rimandare ciò che è davvero importante e/o urgente.

Attenzione alle perdite di tempo

Le perdite di tempo sono un fattore negativo che ruba dei minuti preziosi e che può compromettere il risultato finale. Alcune possono essere facilmente eliminate o ridotte, ma in entrambi i casi bisogna essere in grado di detettarle in tempo. Ne esistono di differenti tipi: 

  • Perdite di tempo dettate da fattori esterni: si tratta di distrazioni che sono fuori dalla tua portata, quali lunghe conversazioni al telefono, messaggi su whatsapp, notifiche social, email che non ti riguardano, riunioni infinite…
  • Perdite di tempo dettate da fattori interni: si tratta di aspetti legati al tuo comportamento e modo di organizzarti, quali incapacità di pianificazione, errori nella classificazione delle priorità, assenza di motivazione, tendenza a posticipare compiti che riteniamo poco piacevoli. 

Sarà pertanto necessario distinguere le attività urgenti da quelle importanti e saper organizzare la tua giornata lavorativa o di studio per evitare inutili perdite di tempo e trovare una soluzione adeguata a tutto in un periodo di tempo prefissato. 

“Colui che pianifica ogni mattina le azioni della giornata e segue quel piano, porta con sé un filo che lo guiderà attraverso il labirinto della più intricata delle vite” -Victor Hugo-