Quali sono i requisiti di un bacio di qualità? San Valentino, epoca di baci. Bacio alla francese, bacio a stampo, bacio d’addio, bacio rubato o primo bacio. Tanti modi di baciare, e tanti motivi per farlo. Il bacio, si sa, è una delle azioni che più di tutte fa bene al corpo e alla mente. Contribuisce a eliminare la placca, diminuisce lo stress, abbassa la pressione, migliora lo stato d’animo e la percezione di se stessi, e fa bruciare in media 10 calorie al minuto. Evviva i baci.
Però attenzione, ci sono vari motivi per cui un bacio può essere indimenticabile, e non tutti sono positivi. A chi non è mai capitato che un tanto sospirato bacio si sia poi rivelato essere un trionfo di tonno e cipolla?
Una bocca sana e pulita è condizione fondamentale per un bacio indimenticabile, positivamente. Per arrivare preparati, gli igienisti dentali di Ilerna Online, centro di formazione a distanza, ci suggeriscono alcune accortezze da tenere sempre presenti per un bacio di qualità:
1) Spazzolino: la durata massima dello spazzolino è di tre mesi, poi smette di svolgere correttamente il suo lavoro e bisogna cambiarlo. Non dimentichiamo che lo spazzolino è un ricettacolo di batteri, quindi va cambiato con frequenza proprio per evitarne la proliferazione. Importantissimo: spazzolare sempre la lingua, utilizzando anche dentifricio e concentrandosi soprattutto sulla zona più in fondo. Per la pulizia della lingua esistono in commercio appositi strumenti, ma si possono usare benissimo anche il retro dello spazzolino o un cucchiaino.
2) Filo interdentale: un grande alleato per eliminare i residui di cibo che si annidano negli angoli più remoti del cavo orale. Da usare prima di andare a dormire, va passato con cura in ogni fessura tra un dente e l’altro, seguendo la forma del dente e arrivando fino alla gengiva.
3) Collutorio: importantissimo per disinfettare il cavo orale, combatte l’alitosi e regala una sensazione di freschezza immediata. Ovviamente non bisogna abusarne, e in generale si consiglia di prediligere il collutorio antinfiammatorio senza clorexidina, perfetto per proteggere le gengive senza il rischio di un’azione eccessivamente aggressiva sui denti.
4) Pulizia dei denti professionale: in questo modo si eliminano le incrostazioni di placca e tartaro e si proteggono i denti da eventuali carie e malattie dentali e gengivali. Una detartrasi annuale o semestrale è vivamente raccomandata per mantenere la bocca in ordine, i denti sono più bianchi, più sani e più forti e anche le gengive sono molto più protette. Quando la bocca è sana, a giovarne è anche l’alito, e di conseguenza il bacio.
5) Alimentazione: ci sono alimenti la cui digestione richiede maggiore sforzo, e ci sono soggetti che sono più predisposti a problemi di acidità di stomaco, che come conseguenza causa alitosi. Prima di baciare, è bene bere tanta acqua, evitare di mangiare tanto, evitare cibi fritti, carne, latticini e spezie. Sí alla mela, al finocchio e alla menta come aiuto per una corretta digestione.
La finalità di questo articolo è quella di diffondere la conoscenza e sensibilizzare gli utenti riguardo a tematiche connesse con l’importanza della salute del cavo orale. Non si propone di sostituirsi al parere, alla diagnosi o al trattamento medico. Richiedi sempre l’opinione del tuo medico dentista o professionista qualificato, e consultalo ogni qualvolta abbia un dubbio riguardo a malattie e trattamenti