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Alimentazione equilibrata: ok a denti e abbronzatura

alimentazione equilibrata

Per ottenere un’abbronzatura intensa e uniforme è buona regola mantenere un’alimentazione equilibrata, ricca in acqua, sali minerali e vitamine. Tuttavia, pochi sanno che alcuni dei cibi che preferiamo consumare durante l’estate sono utilissimi anche per mantenere una dentatura perfetta. 

Cos’è il betacarotene? 

Il beta carotene è una sostanza in grado di stimolare la formazione di melanina e regalarci pertanto un colorito più scuro. Inoltre, tale nutriente protegge la pelle dagli effetti negativi delle radiazioni solari. 

Alcuni degli effetti positivi del betacarotene sono i seguenti:

  • forte potere antiossidante;
  • capacità di rendere più forte il sistema immunitario e proteggere quello cardiovascolare. 

Alimentazione equilibrata a base di beta carotene

Tra gli alimenti a maggior contenuto di carotenoidi, il primo posto spetta sicuramente alla carota, la quale contiene ben 1200 microgrammi di vitamina A  ogni cento grammi di prodotto. Inoltre, questo alimento svolge un ruolo fondamentale per i nostri denti, contribuendo a disperdere i batteri responsabili della generazione di placca. Di conseguenza, combatte anche l’alito cattivo

Un’altra verdura che favorisce l’abbronzatura e preserva la salute orale è il sedano, che aiuta a eliminare la placca e serve a rinforzare lo smalto

In generale, il beta carotene è presente in grandi quantità in vegetali gialli, arancioni e verdi come pesche, albicocche, meloni, broccoli e rucola. Grazie alla presenza di vitamina C e beta carotene, alimenti come le pesche gialle sono in grado di proteggere la pelle durante l’esposizione al sole, garantendo un’abbronzatura più graduale e duratura. Inoltre, essendo ricche di calcio e potassio, le pesche rappresentano un valido alleato per il rafforzamento di denti e ossa.

Un altro alimento in grado di stimolare l’abbronzatura sono le fragole, le quali contengono inoltre acido malico che agisce come astringente naturale per rimuovere la superficie macchiata dei denti.

Pesce e cibi ricchi di acidi grassi della serie omega-3 e omega-6, molto utili per via della loro attività antiossidante (fra questi ricordiamo il pesce azzurro, il salmone, le noci, le mandorle, ecc.). Per quanto riguarda altri tipi di proteine, anche carne bianca e legumi (soprattutto i fagioli) si rivelano essenziali per la struttura di denti e gengive.

Anche i frutti di bosco sono ottimi alleati nella riduzione dei depositi di placca, grazie alla loro azione antibatterica. Vegetali croccanti come mele, finocchi, e i già citati sedano e carote, oltre a frutta secca come mandorle, nocciole e noci favoriscono l’uso della dentatura ed eliminano i residui di cibo che potrebbero fermentare nel cavo orale.

E se invece soffrite di gengive gonfie o doloranti, consigliamo di optare per un succo di carota e lime o, in alternativa, ad un cocktail di melone e pesche. La presenza di vitamina C ed E aiuterà a contrastare e alleviare le infiammazioni.


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ALIMENTAZIONE E DENTI

alimentazione e dentiAlimentazione e salute orale

Esiste uno stretto legame tra alimentazione e denti. I denti ricoprono un ruolo fondamentale nel processo digestivo: senza di essi, il cibo non può essere masticato ed imbevuto di saliva (che contiene i primissimi enzimi digestivi). La masticazione corretta consente di ridurre il carico di lavoro dello stomaco e di diminuire le possibilità di diverticolite, un disturbo che può essere innescato dall’insediamento di residui alimentari grossolani solidi all’interno dei diverticoli formatesi tra la mucosa e i canali vascolari sottostanti. In loco, tali residui possono dare luogo a un processo infiammatorio più o meno grave.

alimentazione e denti

ALIMENTI CHE DANNEGGIANO I DENTI 

Se ci tieni a mantenere sani e puliti i tuoi denti, è consigliato ridurre al minimo il consumo di questi alimenti.

CIBI ZUCCHERATI E/O ACIDI 

Vi siete mai chiesti perché lo zucchero faccia male ai denti? Gli alimenti ricchi in zucchero contengono molto glucosio, che favorisce una vera e propria proliferazione batterica e provoca pertanto la carie. Questa viene definita come l’erosione dello smalto dentario che, se non curata, sfocia nella contaminazione batterica prima della dentina e poi della polpa dentaria. In quest’ultimo caso è frequente che l’infezione comporti la formazione di un ascesso. Tra gli alimenti che danneggiano i denti troviamo anche quelli acidi, poiché attaccano lo smalto e la dentina, e indeboliscono il dente rendendolo più vulnerabile.

cibi cariogeni

ALIMENTI APPICCICOSI E MOLTO DURI 

Anche gli alimenti troppo appiccicosi o duri sono dannosi per i denti. Nel primo caso c’è il rischio che rimangano incastrati e favoriscano l’accumulo di batteri. Nel secondo, possono causare danni fisici ai denti, come le scheggiature.

Di seguito alcuni esempi: 

  •      caramello
  •      caramelle dure
  •      biscotti duri
  •      pop corn

ALCOL

Sapevate che le bevande alcoliche rientrano tra i prodotti che danneggiano i denti e le gengive? L’alcol tende ad irritare gengive e per i tessuti morbidi della bocca. Inoltre, dal momento che si tratta di una sostanza acida, provoca una riduzione della saliva e causa erosione dentale.

ALIMENTI CHE MACCHIANO I DENTI

Esiste poi una categoria di cibi e bevande che, seppur non facciano male alla salute dei denti e delle gengive, possono comprometterne il loro candore. L’importante in questo caso è effettuare una corretta pulizia dei denti dopo il loro consumo.

Ecco degli esempi di alimenti che ingialliscono i denti:

  •  caffè
  • tè nero 
  • mirtilli e frutti rossi 
  •  salsa di soia
  •  vino rosso
  •  barbabietola
  •  liquirizia
  • curry
  •  liquori scuri
  •  spinaci
  • carboidrati raffinati, come pane bianco e crackers.

ALIMENTI CHE FANNO BENE AI DENTI 

Una corretta alimentazione può di certo aiutarci a curare il nostro sorriso. È molto importante masticare a lungo e mangiare lentamente, in modo da produrre più saliva che contribuisce ad annientare quei batteri che provocano la placca. Bere acqua, inoltre, abbassa il livello di acidità del cavo orale. Sono infatti gli acidi ad intaccare lo smalto dei denti. 

Siete curiosi di sapere quali sono gli alimenti per rinforzare denti e gengive? Nelle prossime righe, vi sveleremo alcune cibi e bevande da tenere da conto per mantenere un sorriso smagliante. 

ALIMENTI RICCHI IN FOSFORO E MAGNESIO  

Il fluoro e il magnesio sono ottimi sia per la pulizia dei denti nei bambini che per la prevenzione della carie negli adulti.

Se preso nelle dosi consigliate da uno specialista, il fluoro ha diversi effetti positivi sulla salute dei denti, mentre una sua carenza ne determina l’indebolimento. 

Il magnesio, invece, è un minerale chiave per quanto concerne la robustezza dei denti, la salute dello smalto e l’assorbimento di certi minerali.

Per questo è bene consumare alimenti ricchi in fosforo e magnesio per rafforzare denti e gengive:

  • Magnesio: piselli e fagioli, datteri cereali integrali, ortaggi a foglia verde 
  • Fosforo: pesce, cereali, legumi, semi di zucca e semi di girasole, noci, mandorle, pistacchi
  • Fluoro: tè (ricco anche di polifenoli), uva secca

CIBI A BASE DI CACAO

Le ultime ricerche seguite in campo odontoiatrico dimostrano che il cioccolato fondente è un ottimo alleato per i nostri denti e per il nostro sorriso. Il cacao svolge un’ottima azione antibatterica e anticariogena. Una delle sue funzioni principali sta nell’offrire una sostanza chiamata teobromina, che aiuta a rafforzare lo smalto dentale. Per beneficiare delle proprietà anticarie del cioccolato fondente è fondamentale consumarlo da solo e lavare subito i denti.

Inoltre, è molto importante scegliere prodotti fondenti ad alta percentuale di cacao (80% o più); ed evitare di consumarlo insieme a cibi troppo ricchi di zuccheri e carboidrati.

FRUTTA E VERDURA RICCHE IN VITAMINE E MINERALI 

Vitamine e minerali sono elementi indispensabili per il benessere delle gengive

  • la vitamina C (presente in agrumi, fragole, broccoli, peperoni) è un antiossidante che aiuta il sistema immunitario a combattere infiammazioni e batteri;
  • la vitamina E (oli vegetali, frutta secca) permette di rafforzare le gengive e i denti; 
  • la vitamina A (si trova in uova e latte) è essenziale per rafforzare ossa e denti;
  • la vitamina D (presente in pesce, uova, burro e formaggi grassi) è in grado di favorire l’assorbimento del calcio, componente essenziale di denti e ossa.

Qui di seguito alcuni elementi ricchi di queste sostanze:

  •      frutti di bosco
  •      broccoli
  •      kiwi
  •      semi di girasole
  •      agrumi
  •      papaia
  •      frutta secca
  •      peperoni

Infine, ricordate che masticare cibi crudi croccanti è un ottimo modo per pulire i denti. La masticazione del sedano, ad esempio, aiuta a produrre saliva che neutralizza i batteri che causano la carie. Inoltre masticare cibi croccanti massaggia le gengive e aiuta nella pulizia degli spazi interdentali. 

Qualora vogliate scoprire come trattare le discromie dentali attraverso uno sbiancamento di tipo professionale, vi invitiamo a leggere l’articolo sottostante:

LEGGI DI PIU’

 

Denti bianchi – rimedi casalinghi

ilerna-denti bianchi

Come avere denti bianchi e mantenere un sorriso impeccabile? Dalla salvia all’aceto di mele, ecco i consigli dei nostri igienisti dentali su i rimedi casalinghi più e meno noti.

ilerna-denti bianchi

Bicarbonato di sodio. Il più noto dei rimedi casalinghi per i denti bianchi è proprio il bicarbonato di sodio, che infatti troviamo nella composizione di moltissimi dentifrici.

Si può anche ricorrere alla versione che prevede l’aggiunta di sale da cucina al bicarbonato. Si mescolano insieme ½ cucchiaino di bicarbonato e ½ cucchiaino di sale, un tocco di olio essenziale di menta piperita ed ecco una soluzione perfetta per lavare i denti e renderli bianchissimi. Si usa come un normale dentifricio, una volta alla settimana.

La salvia fresca, ideale anche per l’alito fresco. Basta prendere una foglia e strofinarla sui denti. Lascerà in bocca una piacevole sensazione di freschezza, aiutando a mantenere i denti più bianchi, senza controindicazioni.

Un’altra opzione è il carbone vegetale. Il carbone vegetale non ha nessuna controindicazione, basta riporlo sullo spazzolino al posto del dentifricio e spazzolare come sempre. Il risultato è sorprendente!

Arancia e limone per le macchie più resistenti. Attenzione: questa tecnica non va ripetuta più di una volta alla settimana perché si rischia di danneggiare la dentina. Gli acidi degli agrumi hanno un forte potere smacchiante e sbiancante, vanno quindi bene sia per eliminare eventuali macchie, sia per combattere l’ingiallimento. Tra i vantaggi vi sono inoltre l’azione antibatterica e quella rinforzante (gli agrumi sono un concentrato di vitamina C). Si può scegliere tra utilizzare il succo oppure passare direttamente la scorza sui denti.

Aceto di mele. 125 ml di acqua e un cucchiaino di aceto di mele e il risultato è garantito. Basta risciacquare prima di lavare i denti, approfittando delle proprietà disinfettanti e sbiancanti di questa soluzione.

Bere molta acqua. Anche per quanto riguarda la salute dei denti e il loro colore, l’acqua è un preziosissimo alleato. Si consiglia di fare risciacqui di 30 secondi dopo i pasti per eliminare i residui di pranzo e cena.

Importantissimo: evitare di bere bibite gassate che consumano lo smalto e che contengono coloranti alimentari che possono alterare il colore dei denti. Inoltre, tra i più noti cibi nemici dei denti bianchi ci sono il caffè, il vino rosso e bianco, la liquirizia e gli spinaci. Quando consumiamo questi alimenti è fondamentale prendere le giuste contromisure, anche un semplice bicchiere d’acqua.

Bacio di qualità – Tutti i consigli dell’igienista dentale

BacioBacio

Quali sono i requisiti di un bacio di qualità? San Valentino, epoca di baci. Bacio alla francese, bacio a stampo, bacio d’addio, bacio rubato o primo bacio. Tanti modi di baciare, e tanti motivi per farlo. Il bacio, si sa, è una delle azioni che più di tutte fa bene al corpo e alla mente. Contribuisce a eliminare la placca, diminuisce lo stress, abbassa la pressione, migliora lo stato d’animo e la percezione di se stessi, e fa bruciare in media 10 calorie al minuto. Evviva i baci.

Però attenzione, ci sono vari motivi per cui un bacio può essere indimenticabile, e non tutti sono positivi. A chi non è mai capitato che un tanto sospirato bacio si sia poi rivelato essere un trionfo di tonno e cipolla?

Una bocca sana e pulita è condizione fondamentale per un bacio indimenticabile, positivamente. Per arrivare preparati, gli igienisti dentali di Ilerna Online, centro di formazione a distanza, ci suggeriscono alcune accortezze da tenere sempre presenti per un bacio di qualità:

1) Spazzolino: la durata massima dello spazzolino è di tre mesi, poi smette di svolgere correttamente il suo lavoro e bisogna cambiarlo. Non dimentichiamo che lo spazzolino è un ricettacolo di batteri, quindi va cambiato con frequenza proprio per evitarne la proliferazione. Importantissimo: spazzolare sempre la lingua, utilizzando anche dentifricio e concentrandosi soprattutto sulla zona più in fondo. Per la pulizia della lingua esistono in commercio appositi strumenti, ma si possono usare benissimo anche il retro dello spazzolino o un cucchiaino.

2) Filo interdentale: un grande alleato per eliminare i residui di cibo che si annidano negli angoli più remoti del cavo orale. Da usare prima di andare a dormire, va passato con cura in ogni fessura tra un dente e l’altro, seguendo la forma del dente e arrivando fino alla gengiva.

3) Collutorio: importantissimo per disinfettare il cavo orale, combatte l’alitosi e regala una sensazione di freschezza immediata. Ovviamente non bisogna abusarne, e in generale si consiglia di prediligere il collutorio antinfiammatorio senza clorexidina, perfetto per proteggere le gengive senza il rischio di un’azione eccessivamente aggressiva sui denti.

4) Pulizia dei denti professionale: in questo modo si eliminano le incrostazioni di placca e tartaro e si proteggono i denti da eventuali carie e malattie dentali e gengivali. Una detartrasi annuale o semestrale è vivamente raccomandata per mantenere la bocca in ordine, i denti sono più bianchi, più sani e più forti e anche le gengive sono molto più protette. Quando la bocca è sana, a giovarne è anche l’alito, e di conseguenza il bacio.

5) Alimentazione: ci sono alimenti la cui digestione richiede maggiore sforzo, e ci sono soggetti che sono più predisposti a problemi di acidità di stomaco, che come conseguenza causa alitosi. Prima di baciare, è bene bere tanta acqua, evitare di mangiare tanto, evitare cibi fritti, carne, latticini e spezie. Sí alla mela, al finocchio e alla menta come aiuto per una corretta digestione.

 

La finalità di questo articolo è quella di diffondere la conoscenza e sensibilizzare gli utenti riguardo a tematiche connesse con l’importanza della salute del cavo orale. Non si propone di sostituirsi al parere, alla diagnosi o al trattamento medico. Richiedi sempre l’opinione del tuo medico dentista o professionista qualificato, e consultalo ogni qualvolta abbia un dubbio riguardo a malattie e trattamenti