Avete presente la cosiddetta “lingua a carta geografica”?
Si tratta di un particolare tipo di glossite (infiammazione acuta o cronica della lingua), in cui la lingua si presenta con macchie aventi le seguenti caratteristiche:
- di colore rosa scuro o rosse;
- più o meno numerose;
- di dimensione variabile da pochi millimetri a qualche centimetro;
- circondate da un bordo rilevato di colore bianco o tendente al giallo-grigiastro;
- ricoprenti generalmente la parte superiore.
In alcuni casi, la lingua a carta geografica può interessare altre mucose della cavità orale, come ad esempio tonsille, palato, gengive, ecc.
Cause della lingua a carta geografica
Le cause di questo tipo di infiammazione sono ancora sconosciute. Tuttavia, la lingua a carta geografica è stata recentemente ricondotta a una causa di tipo genetico: la ragione va infatti ricercata nella trasmissione di alcuni geni probabilmente coinvolti nello sviluppo della malattia. Tuttavia, tra di esse possiamo trovare:
- carenze vitaminiche;
- stress;
- eczema;
- consumo eccessivo di cibi piccanti e speziati;
- uso eccessivo di alcol;
- patologie di origine gastrica.
In particolar modo, i soggetti maggiormente esposti al rischio di lingua a carta geografica sono coloro che soffrono di
- dermatite seborroica;
- asma;
- allergie;
- celiachia;
- infezioni da funghi (candidosi orale);
- gravidanza.
Inoltre, vale anche per quei pazienti che fanno uso prolungato di di medicinali, come antibiotici.
Sintomi
La glossite migrante è solitamente asintomatica e solo a volte può associarsi a disturbi quali ad esempio dolore o bruciore alla lingua e/o alla bocca. Alcuni sintomi comprendono:
- macchie lisce e rosse di diversa forma e dimensione sulla lingua;
- sensazione di bocca amara o secca;
- alitosi;
- perdita di gusto e intorpidimento della lingua;
- infiammazioni e difficoltà a parlare, respirare e masticare/deglutire.
Se le lesioni tendono a non scomparire dopo una decina di giorni, si consiglia di recarsi dal proprio medico di fiducia.
Profilassi curativa
Non esiste ancora una profilassi curativa da poter mettere in atto. Tuttavia, è necessario prendere alcuni accorgimenti, quali:
- Prestare attenzione all’igiene orale.
- Fare risciacqui con acqua e bicarbonato di sodio.
- Utilizzare integratori alimentari.
- Fare uso di colluttori antisettivi, collutori antistaminici.
- In caso di particolare sensibilità a cibi e bevande, assumere un blando antidolorifico.
Un rimedio naturale è l’aloe, che è ricco di vitamine, sali minerali e proprietà antinfiammatorie.
Cosa evitare
Per evitare d’incorrere in questa patologia, è necessario evitare il consumo di snack salati, agrumi, pietanze eccessivamente condite con peperoncino o pepe, bevande o cibi troppo caldi o freddi.
Inoltre, vanno evitati il fumo di sigaretta e gli alcolici.