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Come smettere di essere stanco: quello che non ti hanno mai detto

Come smettere di essere stancoCome smettere di essere stanco

Avete mai sperimentato quella stanchezza provocata dal cambio stagione? Ci svegliamo e vogliamo già tornare a letto…Strascichiamo i piedi verso l’ufficio e quella sensazione di spossatezza non se ne vuole proprio andare. Andiamo a prenderci un bel caffè, magari con un dolcetto per fare scorta di zuccheri, ma niente…Continuiamo a essere stanchi più che mai. 

Le tre parole chiave che costituiscono il punto focale su cui centrarci sono: 

  • Sonno
  • Esercizio fisico 
  • Dieta 

Nelle prossime righe, ti daremo alcuni utilissimi consigli da seguire con rigore per smettere di essere stanco.

smettere di essere stanco

Sonno

Prima di tutto, è importante cessare di assumere quantità spropositate di caffeina. Nonostante si dica che la caffeina rimane in circolo tra le 5 e le 7 ore, si tratta in realtà di una bufala. Solo la metà della quantità di caffeina che assumiamo rimane in circolo per 5-7 ore; ciò significa che l’altra metà ci mette altre 5-7 ore per essere completamente eliminata dal nostro organismo. Pertanto, il nostro consiglio è di evitare di assumere caffeina dopo mezzogiorno. In tal modo ti assicurerai di aver espulso tutta la caffeina dal corpo prima di andare a dormire.

Un altro aspetto importante è stabilizzare il proprio ritmo circadiano, ovvero quei cambiamenti fisici, mentali e comportamentali che seguono un ciclo di 24 ore. Questi processi naturali rispondono principalmente alla luce e al buio e interessano la maggior parte degli esseri viventi, compresi animali, piante e microbi. Il ritmo circadiano è infatti in parte influenzato dalla luce solare. Per tale motivo, evitate di fissare per lungo tempo qualsiasi tipo di schermo prima di andare a letto. Il cervello assocerà infatti la luce blu dello schermo con il fatto che ci troviamo di giorno. Pertanto, il nostro cervello non rilascerà la melatonina necessaria per addormentarsi.

Esercizio fisico

Adesso passiamo alla parte relativa all’esercizio fisico. Sai bene quanto psicologia e fisiologia siano strettamente connesse fra loro. Sottoporsi a costante esercizio fisico provocherà un incremento del testosterone e una  diminuzione del cortisolo (l’ormone dello stress), aumentando la fiducia in se stessi.  Inoltre, il movimento è sinonimo di maggiore energia. Se ti sottoporrai a un costante esercizio fisico, avrai una maggior base energetica da poter espandere.

Pertanto, anche se non hai tempo per fare ginnastica, puoi stimolare la tua attenzione con qualche piccolo esercizio durante la giornata. La chiave è muoversi!

Dieta

Infine, la dieta. Segui tutto il giorno una sana alimentazione. Una buona colazione è un ottimo modo per iniziare la giornata, ma devono seguire anche un pranzo e una cena nutrienti. Mangiando in modo sano, avrai più nutrimento ed energie, mentre i cibi spazzatura possono farti sentire stanco e letargico.

Inoltre, evita i cibi pesanti, ricchi di amidi, grassi e zuccheri. Quando ci sentiamo stanchi ci viene subito la tentazione di uno snack dolce. Errore grave: nel breve termine funziona, ma a lungo andare ci toglie energia. Questo accade perché i cibi che contengono molti zuccheri, ne fanno impennare velocemente i livelli nel sangue. Il corpo reagisce rilasciando molta insulina per abbassare gli zuccheri. Queste oscillazioni causano stanchezza.

Ultimo punto fondamentale è assumere acqua

Le 10 migliori tecniche di studio esistenti sul mercato

Diseno-sin-titulo-31I 10 migliori metodi per studiare

Siamo in piena epoca di esami e sicuramente vi saranno sorti vari dubbi in merito alle migliori tecniche di studio. Qui di seguito vi elenchiamo quelli che riteniamo siano più efficaci ai fini dell’apprendimento. 

metodi per studiare

Diluisci nel tempo

Ridursi a imparare un libro intero in una sessione della durata di 10 ore non è di certo il miglior modo per apprendere. È ormai accertato che impararsi tutto il programma d’esame la notte prima non consente di assimilare i concetti al meglio: una volta completato l’esame, li dimenticherai in men che non si dica. E questo non è di certo quello che vogliamo.

Il cervello è più abile nel codificare le informazioni in sinapsi quando lavora in questa modalità. Per lo stesso motivo, per apprendere le tecniche di una nuova disciplina, il miglior modo è dedicarcisi tramite sforzi costanti e ripetuti nel tempo.

No alle ore piccole

Sapevate che una notte trascorsa sui libri rischia di danneggiare le vostre capacità mnemoniche? Pertanto, è di gran lunga meglio organizzarsi prima e stabilire un programma diurno da dedicare allo studio. Un consiglio? Create una tabella per organizzarvi. Se hai trovato una tabella con cui ti trovi bene puoi farla diventare il tuo template di fiducia e puoi stamparlo o riprodurlo per organizzare lo studio di settimana in settimana, o di sessione in sessione. Prevedi sempre eventuali cambiamenti e lascia sempre un margine a possibili correzioni future. 

Fissa una meta

Fissati una meta, senza che sia eccessivamente ambiziosa. Può trattarsi di un’abilità specifica (bilanciare le equazioni chimiche, imparare a coniugare i verbi in spagnolo). Mentre persegui il tuo obiettivo, ricorda: se non riesci a spiegarlo con chiarezza, non l’hai capito abbastanza bene.

Esercitati in continuazione

Non smettere mai di esercitarti, mettiti continuamente alla prova, anche con test che ti sembrano particolarmente difficili. Sbagliare ti aiuterà a comprendere i tuoi punti deboli; trovare le risposte esatte, ad aumentare la tua autostima, in vista di verifiche, esami o interrogazioni.

Studia come se dovessi insegnare

In alcuni esperimenti scientifici, è stato chiesto a due gruppi di studenti di studiare alcuni passaggi di un testo. Al primo gruppo, è stato riferito che avrebbe dovuto superare un test, a un altro che avrebbe dovuto insegnare quanto appreso. Nel secondo caso, i passaggi chiave sono stati memorizzati con più efficacia. Quando ci è richiesto di insegnare, infatti, il cervello codifica e organizza le informazioni in modo più chiaro e coerente.

Trova un angolo per studiare

Il luogo ideale per studiare non esiste, ma di certo un posto tranquillo, ordinato e ben illuminato favorisce l’apprendimento. Una volta che lo avrai trovato, il cervello capirà, per un effetto automatico di condizionamento (priming) che è il momento di concentrarsi e dedicarsi all’apprendimento.

Allontanati dalle distrazioni 

Sembra scontato, ma per luogo tranquillo si intende anche libero da qualsiasi distrazione. Lascia lo smartphone in un’altra stanza e, se necessario, disattiva tutte le notifiche social e mail. Un altro consiglio? Utilizza il computer solo se necessario (prendere appunti, seguire lezioni online, ecc.). Stare connessi non agevola l’apprendimento.

 Seguite con attenzione le lezioni

Durante le lezioni, si iniziano ad assimilare i concetti più importanti in vista dell’esame. Inoltre, è bene approfittare di questo tempo per fare delle domande al professore, risolvere alcuni dubbi o incomprensioni. Il cervello, infatti, riesce a ricordare meglio gli argomenti esposti oralmente e prendendo appunti scritti a mano.

Un altro consiglio? Leggi ad alta voce gli appunti e i testi dei libri. 

Mappe mentali per materie orali

Il mindmapping è una tecnica visuale per stimolare e generare le capacità creative personali e di gruppo, le risorse mentali inconscie, i processi associativi spontanei con i quali si ristrutturano le idee, la sovrapposizione di varie chiavi interpretative per comprendere le situazioni.

Nel caso delle mappe mentali, si procede con libera associazione mentale, iniziando dall’elemento centrale, sia agganciando man mano nuovi elementi verso l’esterno della struttura, sia ristrutturando quelli già inseriti.

Inoltre, le mappe mentali consentono di studiare di gran lunga più velocemente ed aumentare il livello di concentrazione su un specifico argomento.

Qui di seguito, ti spieghiamo come crearne una:

  1. Prendi visione degli argomenti d’esame.
  2. Prendere un foglio di carta oppure aprire un file word.
  3. Scrivi al centro, in un cerchio, l’argomento principale.
  4. Crea delle diramazioni con i vari argomenti in senso orario e organizzali intorno al tema principale.
  5. Scrivi sui rami e nei sotto-rami delle parole chiavi che indicano man mano gli argomenti del testo.
  6. Puoi aggiungere anche delle immagini legate ad ogni argomento per stimolare la memoria visiva.

Tecnica del richiamo attivo

Avete mai sentito parlare della “Tecnica del richiamo attivo”? Si tratta di un metodo all’avanguardia che consente di memorizzare e capire tante pagine in poco tempo.

Per utilizzare al meglio la tecnica del richiamo attivo è necessario:

  • Prendere il libro e leggere: 20, 30 o 60 righe (oppure un capitolo) ad alta voce.
  • Chiudere il libro.
  • Stimolare la memoria cercando di ricordare cosa hai letto.
  • Segnare su un foglio quello che ti sei ricordato.
  • Riapri il libro e controlla: quello che non hai ricordato e se tra ciò che hai scritto ci sono state o meno delle imprecisioni.

Una volta concluso, noterai come nella tua mente rimarranno fissati non solo gli argomenti che avevi memorizzato subito, ma anche quelli che avevi completamente dimenticato dopo la prima lettura.

Propositi anno nuovo: 5 consigli infallibili su come raggiungerli

Propositi anno nuovoPropositi per il 2022

Diamo inizio a questo 2022 preparando una lista di nuovi propositi da realizzare nel corso dell’anno. L’obiettivo è compierli, pertanto sarà necessario prendere nota di obiettivi precisi e concreti, senza perdersi in un fiume di intenzioni che, nel caso in cui non si compiessero, potrebbero generare un sentimento di profondo sconforto. La definizione dei nostri propositi è la chiave. Come fare? Iniziate da una pagina in bianco: ciò implica lasciarsi andare, cedere e applicare la magia dell’ordine. 

propositi anno nuovo

Come dar vita a un nuovo proposito 

1. Realizza un programma basato sul “quando e dove”

Diversi studi affermano che includere particolari segnali al tuo programma ti aiuta a ricordare quando agire. Assicurati di indicare nel dettaglio quando e dove porterai a compimento quanto ti sei fissato

Se il tuo proposito per questo 2022 è fare esercizio 4 volte a settimana, stabilire un piano del tipo “Farò esercizio durante i giorni della settimana” è troppo generico. Tuttavia, un programma como ad esempio “Farò esercizio in palestra durante la pausa pranzo” è esattamente la tipologia di proposito che stiamo ricercando e che ci consentirebbe di portarlo a compimento. 

Una pianificazione dettagliata ci consente di anticipare e, pertanto, evitare eventuali ostacoli: se pianifichiamo di fare esercizio durante la pausa pranzo, ci assicureremo di declinare qualsiasi tipo di invito che potrebbe sopraggiungere. 

2. Considera una penitenza

Ciò potrebbe sembrare esagerato, ma è bene fissare una “punizione” nel caso in cui non si compisse il proposito che abbiamo fissato. 

Prima di tutto, assicurati di non tappezzare i tuoi social media con i propositi che ti sei fissato per quest’anno. Immagina l’imbarazzo nel dover poi confessare che non ne hai compiuto mezzo. 

Ti starai chiedendo a che tipo di punizione dovresti sottoporti nel caso in cui non realizzassi i tuoi propositi. Un’idea sarebbe quella di fare una scommessa con uno dei tuoi amici più stretti: nel caso in cui il proposito che ti sei fissato non si compiesse, dovrai pagare lui/lei una determinata somma. Correreste questo rischio? 

La logica che si nasconde dietro ciò è più semplice di quanto crediate. Gli incentivi cambiano le nostre decisioni, mentre le penitenze sono di gran lunga più stimolanti delle ricompense

3. Divertiti 

Molti di noi faticano a essere efficienti quando si parla di raggiungere gli obiettivi che ci siamo fissati. Se si vuole tornare in forma, tendiamo a sottoporci a un workout super faticoso per ottenere i risultati sperati nel minor tempo possibile. Nel caso in cui volessimo ottenere il massimo dei voti in una particolare materia, crediamo che prendere parte a estenuanti sessioni di studio, libere da qualsiasi tipo di distrazione, sia la chiave. Tuttavia, diversi studi suggeriscono che centrarsi sull’efficienza ti lascia privo di energie, in quanto ti stai dimenticando della parte più importante dell’equazione: godere dell’atto di perseguire un obiettivo

Prendere parte a un allenamento faticoso può consentirci di vedere buoni progressi in poco tempo, ma perché non aggiungere un elemento divertente? Un modo per rendere un obiettivo duro da conseguire particolarmente allettante è combinarlo con un guilty pleasure. Un esempio? Dopo una dura sessione in palestra, concediti una mezz’oretta davanti alla tua serie televisiva preferita. 

4. Lascia spazio alle urgenze 

Nel caso in cui non fossi in grado di compiere le tue aspettative, la tentazione di  dichiararti un completo fallimento è dietro l’angolo. Gli studiosi definiscono questo tipo di comportamento “Effetto che diavolo” . Eccone qui un esempio: ti proponi di andare a letto a presto tutte le sere, ma arriva il venerdì e non puoi fare a meno di stare sveglio fino a tardi per guardare un episodio in più della tua serie preferita. “Tanto domani non si lavora” dici a te stesso.  Ed ecco qui che sopraggiunge l’ “effetto che diavolo”: il tuo proposito di andare a letto presto tutte le sere sfuma in men che non si dica. 

Tuttavia, vi è un modo del tutto effettivo per scampare a questo effetto. Come? Stabilisci obiettivi duri da conseguire ma concediti sempre due giorni di meritato riposo

5. Fatti aiutare dai tuoi amici 

E per ultimo, ma non per importanza, fatti aiutare dai tuoi amici! Circondarsi da uomini e donne di successo può di certo aiutarci a migliorare la nostra performance. Se il tuo proposito per questo 2022 è prendere parte a una maratona o scrivere un libro, un ottimo consiglio è chiedere a amici che hanno già raggiunto l’agognato traguardo e chiedere loro come ci sono riusciti. 

Inoltre, diversi studi mostrano come aiutare un amico a perseguire una meta possa aiutare te stesso a migliorare il tuo tasso di successo, in quanto migliora di gran lunga la fiducia in se stessi. 

Step per definire i propri propositi

Restringi lo scopo

Tendiamo a voler fare molto e ottenere poco. Nell’atto di scrivere un obiettivo, possiamo costringerci a elencarne non più di tre e dare un massimo di cinque righe per spiegare ognuno di essi. Dovremmo evitare concetti generici come “essere felici” e concentrarci su azioni realizzabili.

Pianificalo

È importante stabilire un’agenda, con diverse fasi dello scopo. Per costruire una casa, bisogna prima raccogliere i soldi, ottenere i permessi, ricominciare i lavori e finirli. Per viverci, è necessario adattare la propria routine lavorativa e familiare, trasferirsi e attuare il piano. Compiere azioni nel piano di uno scopo aiuta a sentire la soddisfazione necessaria per compensare gli ostacoli che possono apparire. Tenere un diario dei propositi può essere una buona strategia.

Visualizzalo

Nel coaching è molto comune visualizzare, verbalizzare e incorporare un gesto che esprime l’intenzione o lo scopo. Crea un’immagine che definisca il tuo obiettivo e scrivila o disegnala in dettaglio.

Verbalizzalo

Ripeti il tuo scopo ogni giorno al mattino e suggella il tuo impegno nei suoi confronti. Dicono che siamo noi a creare la nostra realtà, quindi abbiate fiducia!

Potenziali ostacoli

Dispersione

Voler fare troppo ci fa perdere. La dispersione degli obiettivi significa che non sono soddisfatti o lo sono solo parzialmente. La nostra attenzione viene deviata su altre cose che ci sfuggono o sono più facili e non riusciamo a raggiungere i nostri obiettivi. Ecco perché è bene scrivere e rileggere i nostri obiettivi per il nuovo anno. 

Mancanza di impegno

Il pericolo di abbandonare i propositi nel corso del primo mese è fin troppo comune. Ci iscriviamo in  palestra o ad una nuova attività e la mancanza di disciplina ci fa smettere di andarci. Ecco perché dobbiamo sentire un forte impegno verso i nostri obiettivi. 

Eccesso di fiducia  

Credere troppo, vederlo come qualcosa di facile o procrastinare, lasciarlo per domani, sono abitudini che possono rovinare il nostro scopo. A volte, non ce ne rendiamo conto e l’eccesso di fiducia dimostra che non eravamo pronti a intraprendere i porpositi che ci eravamo fissati. 


E voi? Quali sono i vostri propositi per questo 2022? Siamo certi che con i consigli che vi abbiamo fornito sarete in grado di stendere una lista di obiettivi da 10 e lode. 

Come studiare in maniera efficace: 7 metodi infallibili

esami-maggio-2021Come studiare in maniera efficace

Gli esami non finiscono mai, dicono. Alcune idee su come studiare in maniera efficace?

Nelle prossime righe, vi condivideremo alcuni utili consigli su come sfruttare al meglio el vostre sessioni di studio intenso, con l’obiettivo di aggiungere il materiale imparato alle vostre conoscenze di base. 

Come studiare in maniera efficace

Scrivere appunti dettagliati

Prendere appunti nel corso della lezione è fondamentale per iniziare ad assimilare i concetti principali

Dedicate del tempo a ordinare le note raccolte nel corso della lezione, e scrivete all’insegnante nel caso in cui siate confusi su qualche argomento.

Evitate di dover affidarvi esclusivamente ai libri, e soprattutto di apprendere i concetti più importanti nel corso delle settimane che precedono l’esame: quelle devono essere dedicate esclusivamente al ripasso.  

Studiare per tempo

Iniziate a studiare almeno un paio di settimane prima dell’esame finale. 

Create un programma di studio con un tempo pre-stabilito per ciascun argomento

Per organizzarsi al meglio ed evitare di rimandare in continuazione, potete optare per la cosiddetta “Tecnica del pomodoro”: lavorate per 25 minuti e riposate per altri 5. In tal caso, è consigliabile fissare un timer. L’obiettivo?  Provocare un senso d’urgenza, generando un vincolo temporale. 

Infine, organizzatevi il tempo di studiare per altri esami, se possibile e/o necessario.

Organizzare un programma di studio

Organizzate il materiale di studio che avete a vostra disposizione:

  • appunti sulle lezioni;
  • eventuali schemi e mappe concettuali;
  • libri rigorosamente sottolineati per evidenziare i concetti più importanti.

Inoltre, alcuni docenti sono soliti fornire una sorta di “guida all’esame”, che include tutti gli argomenti chiave affrontati durante il corso e utili a fini del superamento dell’esame. 

Rivedere gli appunti

Altro aspetto chiave è rivedere gli appunti delle lezioni. Qualora fosse necessario, riscriveteli in maniera più ordinata e utilizzate differenti colori per evidenziare i concetti più importanti: la differenza di colori può aiutarvi a memorizzare meglio le informazioni e i concetti più importanti.

Evidenziate i termini chiave, le date essenziali e le persone più importanti. Utilizzate sempre colori diversi per ciascun tipo di informazione.

Individuare le parole chiave

Leggere gli appunti è inoltre utile per individuare eventuali parole, frasi, grafici, elenchi o qualsiasi altro tipo di informazione utile ai fini dell’esame. 

Un consiglio? Scrivete una parola principale o termine che descriva meglio un capitolo. Cercate poi di aggiungere tutte le informazioni relative alla parola sul retro del foglio. Usate liste, elenchi puntati, numerati o un grafico per l’aggiunta di informazioni. 

Utilizzare la Tecnica dei Loci di Cicerone

Ed ora giungiamo ad una delle tecniche di memorizzazione più effettive tra quelli esistenti.  Cicerone, il più grande oratore della storia antica imparava i suoi celebri discorsi a memoria. Infatti, il suo metodo è ancora oggi una delle mnemotecniche più note ed efficaci per schematizzare ed imparare in poco tempo concetti e nozioni, e ricordarli in un ordine ben preciso.

La tecnica dei loci di Cicerone consiste nell’associare ogni concetto e nozione ad un’immagine. A seguire, dovrai trasformarli in immagini di luoghi che per te sono familiari.

Spiegare l’argomento a qualcuno che non lo conosce

Dopo aver letto e schematizzato o riassunto, puoi fingere di spiegare l’argomento a qualcuno che non lo conosce. In tal caso, puoi farti aiutare da un amico, un collega o un compagno di scuola: spiegando l’argomento a un’altra persona, sarai tenuto a semplificarlo per poterlo comunicare in maniera efficace al tuo interlocutore (e quindi lo memorizzerai più facilmente).


Siete alla ricerca di altri consigli su come affrontare al meglio la sessione d’esame? Allora non potete perdervi il seguente articolo:

Nove consigli su come affrontare gli esami

consigli su come affrontare gli esamiConsigli su come affrontare gli esami

Onliners,  che ne dite di alcuni utili consigli su come affrontare gli esami?

In questo articolo, vi forniremo una serie di consigli per affrontare al meglio le prove che vi aspettano nel corso di questa settimana. 

Scopritene tutti i segreti nelle prossime righe. 

consigli su come affrontare gli esami

Cosa fare prima dell’esame 

Parlate con il professore

Durante il semestre, vi consigliamo di mantenere vivo il contatto con il professore. In caso di dubbi o domande, non rimuginate a lungo su quale potrebbe essere la risposta corretta: rivolgiti direttamente al professore attraverso Campus. Saranno a vostra completa disposizione e vi risponderanno in meno di 24 ore.

Lavorate sul materiale 

Per affrontare un esame al meglio, è fondamentale lavorare sul materiale che avete a disposizione. Mentre studi:

  • Organizzate gli appunti che avete raccolto durante la lezione: gli appunti sono una risorsa importante per organizzare il vostro studio. L’ideale sarebbe annotare tutte le parole chiave e i macro concetti più importanti menzionati dal professore, per poi approfondirli e ricercarli sui materiale che avete a disposizione su Campus;
  • Create delle mappe concettuali: fare schemi o creare mappe concettuali è un metodo efficace per ricordare con facilità le nozioni più importanti.

Non procrastinate

 Non rimandare a domani quello che potresti fare oggi. Prima di dare inizio a una buona sessione di studio, è importante fissare una tabella di marcia. Vi consigliamo di utilizzare un planner o creare un calendario con un semplice excel. Annotate le tasks che affronterete giorno per giorno, e ricordate: concedetevi una pausa ogni tanto, sarete molto più produttivi!

Concentratevi durante la sessione di studio 

Vi è mai successo di perdere la concentrazione durante una sessione di studio? Qui di seguito vi indichiamo alcuni consigli su come recuperarla: 

Se hai problemi a trovare la concentrazione nello studio, ti consigliamo di:

  • Ascoltate musica classica: diverse ricerche hanno dimostrato che la musica classica è in grado di agire positivamente sul nostro livello di concentrazione;
  • Concedetevi una pausa: talvolta è la stanchezza a giocare brutti scherzi e a farci perdere la retta via. Evitate sessioni di studio massacranti: concedetevi una una passeggiata all’aria aperta o 20 minuti della vostra serie preferita. Tuttavia, fissate un tempo specifico al vostro riposo: una piccola pausa non può trasformarsi in diverse ore di dolce far niente. 
  • Ritrovate la vostra motivazione: stress da prestazione o poca motivazione? Stabilite degli obiettivi e ritrovate la voglia di studiare pensando al vostro futuro professionale. 

Gestite lo stress

Imparare a gestire lo stress e le pressioni derivanti dal carico di studio è di fondamentale importanza per superare brillantemente la sessione d’esame.

Ci sono diverse tecniche per rilassarvi e abbandonare i pensieri negativi. Tra le tecniche migliori, l’Università Niccolò Cusano indica le seguenti: 

  • sedetevi sul divano o una poltrona  mantenendo la schiena dritta;
  • chiudete gli occhi e prestate attenzione a ciò che vi circonda: riuscirete a percepire rumori che prima  non avvertivate;
  • respirate profondamente e in modo naturale;
  • scansionate il vostro corpo e cercate di individuare quelle parti che avvertite come particolarmente tese. Tentate di sciogliere questa tensione nella vostra testa e ripetete a voi stessi di rilassarvi;
  • aprite gli occhi e affrontate la vostra giornata con tutta la positività che avete in corpo. 

 Svolgete la simulazione d’esame

Prima dell’esame ufficiale, i vostri professori caricheranno una simulazione d’esame in modo tale che possiate prendere atto di questa nuova modalità. Sottolineiamo che questa simulazione non ha alcun valore accademico  e costituisce una semplice prova per agevolarvi nel corso dell’esame ufficiale. 

Poco prima dell’esame 

Non guardate i social network 

L’avvento dei social network ha generato la cosiddetta FOMO (Fear Of Missing Out) ed è una nuova forma di ansia sociale che riguarda soprattutto i giovani. In parole povere, si tratta della paura di essere tagliati fuori: il pensiero costante che gli altri stanno facendo qualcosa di più interessante di noi e che ci stiamo perdendo quel qualcosa. Pertanto, vi consigliamo di evitare di visionare i vostri account prima dell’esame: potrebbero generare stress inutile.

Eliminate la caffeina

Il caffè può rivelarsi il peggior nemico in vista di un esame. Diversi studi dimostrano che oltre una certa soglia, la caffeina arriva a modificare la chimica del nostro cervello, creando una sorta di dipendenza.

Il nostro organismo diventa sempre più resistente alle sostanze presenti nel caffè, richiedendo una quantità sempre maggiore della bevanda per ottenere gli stessi effetti. Tuttavia, gli effetti negativi si accumulano nel tempo: ansia e nervoso sono i due nemici giurati dello studente sotto esami, ma sono le prime controindicazioni a farsi sentire. Può addirittura subentrare l’insonnia, a rendere ancora più difficile la fase di studio, e un senso di affaticamento

Durante l’esame 

Lavorate sull’esame

Gestire la prova nel modo giusto è importante per comunicare al professore tutto quello che hai studiato.

In particolar modo:

  • Leggete con attenzione le domande e organizzate nella vostra mente le risposte;
  • Gestite bene il tempo a disposizione per ciascuna domanda, in modo da poter rispondere a tutti i quesiti;
  • Prima di iniziare a scrivere, rileggete 2 o 3 volte le domande se necessario;
  • Rispondete  prima alle domande di cui siete sicuri della risposta e che attribuiscono un maggior punteggio;
  • Mantenete la calma  e cerca di riflettere per cercare una soluzione alla domanda di cui credete non conoscere la risposta.

 

 

Ricordate, Onliners! Qualora non doveste passare l’esame o non vi foste presentati, potrete ripeterlo nel corso della sessione straordinaria. Questi esami avranno luogo i giorni 12 e 13 febbraio, e saranno online. In tal caso, dovrete iscriverti agli esami della sessione straordinaria tramite la sezione “Iscrizioni” del Campus virtuale.

 

Per qualsiasi dubbio o domanda, non esitate a contattarci allo 02 82 94 49 45 o a scriverci a alunni@ilernaonline.it.

VIVIBIOTIC: COLLUTTORIO E DENTIFRICIO PROBIOTICI

Francesca-Cavaleri_squareVivibiotic: colluttorio e dentifricio probiotici

ILERNA Online Italia vi presenta un’altra incredibile figura professionale del mondo dell’igiene dentale. Tempo fa abbiamo avuto l’onore di fare quattro chiacchiere con Francesca Cavaleri, farmacista e imprenditrice dalle mille risorse, che ha appena lanciato due prodotti all’avanguardia per l’igiene orale

Francesca è laureata in CTF e per circa vent’anni ha lavorato come farmacista. Durante gli anni,  ha notato che il reparto oral care da un lato viene sempre trascurato, e dall’altro i clienti fanno un utilizzo incondizionato di prodotti a base di clorexidina inizialmente consigliata dal dentista e igienista ma che continuano ad acquistare anche per tempi prolungati.  Inoltre, ha osservato che a pazienti in terapia farmacologica per hp non veniva mai consigliata un’igiene dentale né tantomeno un collutorio utile.

Unendo queste osservazioni e il suo amore per i probiotici che studia da diversi anni, ha pensato di formulare questa linea di prodotti consistente in un colluttorio e dentifricio probioticiPer Francesca era giunto il momento di tirare fuori il sogno dal cassetto, un sogno che vi presentiamo nelle prossime righe.

Colluttorio e dentifricio probiotici

Prodotti Vivibiotic: colluttorio e dentifricio probiotici

Come cita il loro motto, i prodotti di Vivibiotic sono fabbricati in Italia con cuore, testa e gioia. Si tratta di formulazioni naturali con probiotici

Il riequilibrio della microflora del cavo orale che deriva dall’utilizzo quotidiano di un collutorio e un dentifricio a base di probiotici, può diminuire i rischi dell’insorgenza di nuove carie o di infiammazione parodontale.

Colluttorio 

colluttorio vivibiotic

Descrizione prodotto

Il colluttorio di Vivibiotic si presenta come un liquido incolore con aroma caratteristico. È in grado di proteggere le difese naturali del cavo orale, coadiuvante nell’azione antinfiammatoria sulle gengive e nella prevenzione della placca, nella prevenzione dell’alitosi. Questo colluttorio può essere impiegato sia per l’igiene dei denti che del cavo orale. 

Vantaggi

Qui di seguito alcuni dei suoi principali vantaggi

  • protegge naturalmente denti e gengive: dona sollievo alle gengive irritate e attenua i problemi di alitosi;
  • è ricco di probiotici selezionati, acido jaluronico e mastice di chios;
  • non contiene alcool.
Modo d’uso

Per quanto concerne il suo modo d’uso, basterà fare un risciacquo di 1 minuto con ca 10 ml di prodotto non diluito. È consigliato impiegare il prodotto 2 volte al giorno dopo la normale igiene orale

Dentifricio

dentifricio vivibiotic

Descrizione prodotto

Il dentifricio di Vivibiotic si presenta sotto forma di pasta di colore nero, coadiuvante nel mantenimento del microbiota orale, nella prevenzione della formazione della placca e aiuta la remineralizzazione dei denti. Contiene carbone attivo, l. coagulans, mastice di chios, lisozima, idrossiapatite 

Vantaggi

Il suo vantaggio principale? Potenzia le difese naturali della cavità orale

Modo d’uso

Gli esperti di Vivibiotic consigliano di lavarsi i denti almeno due volte al giorno spazzolando accuratamente le arcate dentali per due minuti. Per bambini al di sotto dei 6 anni d’età, è raccomandabile utilizzare una piccola quantità di dentifricio sotto la supervisione di un adulto per minimizzare l’ingestione. 

 

Trattandosi di una linea di prodotti appena lanciata sul mercato, immaginiamo che ciò generi diversi dubbi riguardo un suo potenziale acquisto. Tuttavia, sono già diverse le testimonianze positive raccolte riguardo il colluttorio e il dentifricio Vivibiotic. Ve ne lasciamo alcune nelle righe sottostanti: 


 

“Da studentesse di igiene dentale, ci siamo subito lasciate incuriosire da questa nuova linea di prodotti Vivibiotic per il contenuto di probiotici. In particolare il Lactobacillus Coagulans che troviamo all’interno è utile al nostro cavo orale per mantenere un sano equilibrio fra i microorganismi e favorirne quindi uno stato di salute se coordinato ad un’adeguata igiene orale domiciliare.

Certamente interessante anche la presenza di Mastice di Chios che, dalla letteratura, risulta essere efficacia contro Helicobacter pylori, organismo presente sia nello stomaco che nel cavo orale di alcune persone affette da gastrite. Abbiamo quindi deciso di incentrare la nostra tesi di laurea su questi prodotti traendone una sperimentazione molto interessante. Siamo curiose di provarli al più presto”. 

-Matilde ed Eleonora-

 


 

“Ho conosciuto questo prodotto tramite Instagram, un canale necessario per il mio lavoro. Vivendo in un piccolo paese della Sardegna riesco a tenermi sempre aggiornata e a conoscere le novità tramite i social. Ho utilizzato per una settimana il collutorio, due volte al giorno senza avere nessun effetto collaterale!

Come professionista credo molto nell’utilizzo dei probiotici, contenta di questa scoperta inizierò ad usare questo presidio nella mio lavoro. Ringrazio la responsabile per avermi dato la possibilità di provare questi prodotti!”

-Stefania-

 


 

“Già dopo pochi giorni, ho notato una notevole differenza nella pulizia e nella freschezza della bocca. Il collutorio è delicato e meno aggressivo di quelli in commercio”

-Pharma advice-

 


 

Nel caso in cui foste interessati all’acquisto dei prodotti di Vivibiotic, ci è stato fornito uno sconto del 10% sull’intera linea di prodotti introducendo il seguente codice su www.vivibiotic.it: ilernaonline10.

 

Per maggiori informazioni, dai un’occhiata al loro sito cliccando al bottone sottostante: 

VISITA IL SITO WEB

 

COME TROVARE LA MOTIVAZIONE PER STUDIARE

studioCome trovare la motivazione per studiare

Vi state chiedendo come trovare la motivazione per studiare? 

Il semestre ha avuto inizio il 30 settembre e sappiamo che molti di voi si sono già immersi appieno nello studio. Siamo coscienti di quanto sia difficile mantenere la concentrazione dopo una dura giornata di lavoro.  Per quanto la passione per questa disciplina vi porti a muovere mari e monti, torniamo a casa stanchi e stremati dalle mille incombenze e l’ultima cosa che vorremmo fare è aprire un libro di igiene dentale.

Qui di seguito vi presentiamo una lista di consigli da seguire per ritrovare la motivazione per studiare.

come trovare la motivazione per studiare

Trova un posto tranquillo

Trovare un posto tranquillo è la chiave per portare a termine una buona sessione di studio. Molti ritengono utile allontanarsi dalla propria casa e optare per una biblioteca o cyber café (bè, per lo meno questo prima dell’arrivo del Covid-19). Vi consigliamo di eliminare tutte le distrazioni, che siano televisore, cellulare, tablet e computer (nel caso in cui non ne avessi bisogno per studiare) e preparare una scrivania a prova di studio. Metti nello zaino tutto ciò che ti occorre: libri, penne, matite ed evidenziatori. E perché no, invita il tuo amico a quattro zampe a farti compagnia durante le ore di studio, accarezzare la loro morbida pelliccia ti aiuterà a rilassarti.

Tieni al tuo fianco snack e acqua

 Si tende essere più produttivi quando si è idratati e pieni di energia. Ti consigliamo di optare per frutta fresca/secca o una barretta di cereali

Evita i cibi grassi e i dolci: pizza, ciambelle, muffin… Creeranno una scarica di energia che si convertirà rapidamente in sonnolenza.

Non studiare sul letto

Ciascuna azione o abitudine ha un suo luogo specifico. Il letto e il divano non sono di certo i posti più appropriati per svolgere una sessione di studio a pieno ritmo. Opta per la comodità ma senza esagerare.

Indossa vestiti comodi

Studiare con indosso un paio di jeans alla moda, stretti al punto tale da stringerti sulla pancia, non è di certo la migliore opzione. Scegli vestiti comodi che non ti arrechino nessun  tipo di fastidio. 

Imposta il cellulare in modalità silenziosa

Avverti i tuoi amici e i tuoi famigliari che ti aspetta una sessione di studio intensa e che pertanto evitino di mandarti messaggi qualora non fosse urgente. e ricordati: niente social media! Se necessario, spegni il cellulare o allontanalo dalla tua postazione di studio. 

Spegni il computer 

Qualora non ne avessi bisogno per questioni di studio, spegni la scatola magica in grado di risucchiare tutta la tua concentrazione. Capita spesso di dire “Controllo velocemente le e-mail” o “Leggo solo questo post e chiudo tutto”, finendo con lo sprecare un’ora intera.

Alcuni consigli?

  • Stampa le informazioni che ti servono prima di metterti a studiare e poi spegnilo. Non ne sarai tentato.
  • Se hai bisogno di usare solo Word per prendere appunti o fare schemi, togli temporaneamente la connessione a internet.

Stabilisci obiettivi concreti per ogni sessione di studio

Stabilisci obiettivi concreti e raggiungibili, non generici e astratti. Non si tratta di dire: “Devo diventare bravo in fisiopatologia generale”, ma di procedere un obiettivo alla volta, come imparare un determinato protocollo sanitario o saper svolgere una procedura nello specifico. 

Una volta che lo avrai raggiunto, ti sentirai più ottimista e potrai dedicarti a un altro.

Ricompensati quando raggiungi un traguardo 

A volte riposare può giovare alla tua salute mentale: concediti una piccola pausa facendo una breve passeggiata, ascoltando la tua canzone preferita o facendo merenda con un piccolo snack. Tuttavia, ricorda che dopo la pausa, ti toccherà tornare sui libri: stabilisci un tempo di riposo e rispettalo. Se è necessario, imposta una sveglia sul tuo cellulare. 

Organizza un programma di studio 

Avere un programma di studio aiuta a porsi obiettivi e avere la certezza di terminare di studiare prima della fatidica data dell’esame.

Potete organizzare il vostro calendario in maniera analogica utilizzando una semplice agenda, o online attraverso vari programmi ampiamente diffusi. Consigliamo di creare un calendario utilizzando un foglio excel su Google Drive e aggiornarlo di volta in volta. Un altro ottimo metodo è creare una to do list con Todoist, un’applicazione web, smartphone e desktop per organizzare le attività quotidiane, dal lavoro al tempo libero. 

Un’altra applicazione piuttosto conosciuta è Notion, un programma completo di database, kanban board, wiki, calendario e promemoria.

Ora che avete letto i consigli sopra citati, non vi basterà far altro che metterli in pratica.

Avete mai sentito parlare di blended learning? Date un ‘occhiata al seguente articolo per conoscere tutti i segreti

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ILERNA ONLINE RISPONDE ALLE VOSTRE DOMANDE

domande

Sono tantissime le persone che ogni giorno ci chiedono informazioni sul corso di igiene dentale. Rispondendo alle domande più frequenti, vi daremo le infromazioni essenziali per scoprire ILERNA Online Italia.  

rispondiamo alle voste domande
rispondiamo alle voste domande

  • Con il corso di igiene dentale di ILERNA Online posso lavorare come igienista dentale in Italia?

Una volta terminato il corso di igiene dentale potrai lavorare sin da subito come igienista dentale in Spagna. Per poter esercitare la professione di igienista in Italia, dovrai presentare istanza di riconoscimento presso il Ministero Italiano delle Salute. Una direttiva dell’Unione Europea (2005/36/CE), consente il riconoscimento delle qualifiche professionali all’interno dei paesi dell’Unione Europea. Lo studente, terminato il corso di ILERNA Online Italia, dovrà svolgere una misura compensativa che consiste nel superamento di un esame scritto o, in alternativa, nella realizzazione di un tirocinio presso una struttura pubblica italiana. Una volta superata la prova, sarai abilitato all’erecizio della professione di igienista dentale anche in Italia.

  • Come si studia a distanza?

In ILERNA Online il Campus Virtuale diventerà il centro del tuo studio, dove poter incontrare il materiale didattico, il calendario didattico, i forum e soprattutto i professori e gli altri compagni di corso. Tutte le materie funzionano nello stesso modo. Ogni 15 giorni il professore vi sottoporrà un esercizio, in linea con la parte della materia che si sta studiando, e questo esercizio deve realizzarsi e consegnarsi entro le date stabilite. Per la realizzazione dell’esercizio potrai contare con l’aiuto del materiale didattico e, soprattutto, con l’aiuto del professore e degli altri compagni, che potrai contattare tramite messaggi privati nel Campus o tramite i forum.  Mensilmente, inoltre, i professori organizzeranno una video lezione, dove saranno a disposizione degli alunni per sciogliere dubbi, chiarire concetti ecc.. Ogni esercizio avrà il suo voto e la media tra tutti gli esercizi svolti nel semestre rappresenteranno il 40% del voto finale della materia. Il 60% sarà dato dal risultato dell’esame finale. La media verrà fatta solo nel momento in cui sarà superato l’esame finale.

  • Dove dovrò dare gli esami?

ILERNA Online Italia esamina i suoi alunni a Milano, dove si trova la sede Italiana di ILERNA Online. Nel caso in cui il numero degli iscritti lo permetta, potrebbero essere aggiunte altre sedi.

  • Quanto costa il corso?

Il prezzo intero del corso è di 3.786 €. In ILERNA Online lo studente si iscrive ad ogni semestre, pagando esclusivamente il prezzo dei moduli che vorrà seguire nel semestre. Ogni modulo ha un suo prezzo, che varia dai 199 € ai 349 €, a seconda del numero delle ore di studio.

  • Dove svolgerò il tirocinio?

ILERNA Online si occupa della ricerca di studi che possano adattarsi alle necessità dell’alunno. Esiste comunque la possibilità, da parte dell’alunno, di scegliere autonomamente lo studio che preferisce per svolgere il suo tirocinio, dovrà solo comunicarlo ad ILERNA Online che contatterà lo studio e fornirà i documenti necessari.

  • Quando posso iniziare?

Come già accennato, ILERNA Online funziona per semestri e nell’anno scolastico ne abbiamo due: da Settembre a Febbraio e da Febbraio a Luglio. Sono semestri indipendenti. La durata di studio di tutte le materie e di 6 mesi e, per questo, l’alunno può iscriversi al semestre che preferisce e esaminarsi alla fine dello stesso. Quindi possiamo dire che ci sono due inizi di corso all’anno: Settembre e Febbraio.

Il prossimo semestre inizierà a Settembre. Le iscrizioni sono già aperte. Iscriviti attraverso la nostra pagina web, fino al 14 aprile potrai usufruire di uno sconto del 20% sull’acquisto dei moduli!

Se vuoi ricevere maggiori informazioni chiamaci al numero 02 9475 9906, inviaci un e-mail all’indirizzo info@ilernaonline.it o visita la nostra pagina web alla sezione domande frequenti.

I VANTAGGI DI ESSERE STUDENTE PREMIUM

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Perché aspettare l’inizio del semestre per iniziare a studiare, quando potete farlo ora?! Diventate studenti Premium ed avrete accesso diretto al Campus Virtuale e al materiale didattico!

studente Premium
studente Premium

Sono tantissimi gli Onliners che chiedono di poter accedere al materiale didattico prima dell’inizio del semestre. Abbiamo reso questa opzione disponible per gli studenti che decidono di iscriversi attraverso il servizio Premium.

Come? Molto semplice. Entrate nella pagina web di ILERNA Online Italia, nel corso di igiene dentale ed aggiungete il servizio Premium al vostro carrello. In questo modo avrete accesso immediato al Campus Virtuale e alle materie che studierete durante il semestre, senza dover aspettare l’inizio del corso.

Una precisazione, il calendario didattico, le date degli esami e delle consegne degli esercizi saranno esattamente le stesse per tutti gli studenti, senza alcuna differenza tra studente Classic e Premium. Inoltre, tra un semestre e l’altro il materiale didattico potrebbe essere aggiornato, quindi il materiale che vedrete inizialmente potrebbe variare rispetto al contenuto definitivo del corso, che potrete visualizzare una volta iniziato il semestre.

Quali sono gli altri vantaggi del servizio Premium?

Un altro grande vantaggio del pacchetto Premium è che avrete uno sconto del 10% sui libri e sul merchandising di ILERNA Online Italia, disponibile sulla nostra pagina web.

Se vi siete già iscritti al prossimo semestre, non preoccupatevi! Accedete al sito web di ILERNA Online Italia e scegliete il servizio Premium. 

Vi aspettiamo!

VOGLIO ESSERE PREMIUM!

 

ILERNA ONLINE SEMPRE A TUA DISPOSIZIONE

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Contattare con ILERNA Online e risolvere i propri dubbi è molto facile. Abbiamo messo a vostra disposizione diverse vie di comunicazione che renderanno il vostro percorso di studio il più facile ed utile possibile. Inoltre, qualora foste interessati ad intraprendere il corso per diventare igienisti dentali, potrete ricevere tutte le informazioni di cui avete bisogno.

ILERNA Online: sempre a tua disposizione!
ILERNA Online sempre a tua disposizione

  • Telefono: In ILERNA Online Italia abbiamo una linea telefonica attraverso la quale informiamo tutte le persone che vogliono conoscere meglio ILERNA Online ed aiutiamo i nostri alunni a chiarire i propri dubbi. Siamo a vostra disposizione al numero 0294759906.
  • Email: Un’altra opzione per contattare con ILERNA Online è attraverso il nostro indirizzo email info@ilernaonline.it.

ILERNA Online è sempre a tua disposizione!
Mettersi in contatto con noi è davvero facile e puoi scegliere il canale che preferisci.

Ti ricordiamo che le iscrizioni al corso di igiene dentale sono ancora aperte… Le lezioni inizieranno il 26 settembre!

Ti aspettiamo!

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