Please assign a menu to the primary menu location under menu

Il Blog di ILERNA Online Italia

La Formazione Professionale su misura per te

Curiosità

ILERNA ONLINE RISPONDE ALLE VOSTRE DOMANDE

domande

Sono tantissime le persone che ogni giorno ci chiedono informazioni sul corso di igiene dentale. Rispondendo alle domande più frequenti, vi daremo le infromazioni essenziali per scoprire ILERNA Online Italia.  

rispondiamo alle voste domande
rispondiamo alle voste domande
  • Con il corso di igiene dentale di ILERNA Online posso lavorare come igienista dentale in Italia?

Una volta terminato il corso di igiene dentale potrai lavorare sin da subito come igienista dentale in Spagna. Per poter esercitare la professione di igienista in Italia, dovrai presentare istanza di riconoscimento presso il Ministero Italiano delle Salute. Una direttiva dell’Unione Europea (2005/36/CE), consente il riconoscimento delle qualifiche professionali all’interno dei paesi dell’Unione Europea. Lo studente, terminato il corso di ILERNA Online Italia, dovrà svolgere una misura compensativa che consiste nel superamento di un esame scritto o, in alternativa, nella realizzazione di un tirocinio presso una struttura pubblica italiana. Una volta superata la prova, sarai abilitato all’erecizio della professione di igienista dentale anche in Italia.

  • Come si studia a distanza?

In ILERNA Online il Campus Virtuale diventerà il centro del tuo studio, dove poter incontrare il materiale didattico, il calendario didattico, i forum e soprattutto i professori e gli altri compagni di corso. Tutte le materie funzionano nello stesso modo. Ogni 15 giorni il professore vi sottoporrà un esercizio, in linea con la parte della materia che si sta studiando, e questo esercizio deve realizzarsi e consegnarsi entro le date stabilite. Per la realizzazione dell’esercizio potrai contare con l’aiuto del materiale didattico e, soprattutto, con l’aiuto del professore e degli altri compagni, che potrai contattare tramite messaggi privati nel Campus o tramite i forum.  Mensilmente, inoltre, i professori organizzeranno una video lezione, dove saranno a disposizione degli alunni per sciogliere dubbi, chiarire concetti ecc.. Ogni esercizio avrà il suo voto e la media tra tutti gli esercizi svolti nel semestre rappresenteranno il 40% del voto finale della materia. Il 60% sarà dato dal risultato dell’esame finale. La media verrà fatta solo nel momento in cui sarà superato l’esame finale.

  • Dove dovrò dare gli esami?

ILERNA Online Italia esamina i suoi alunni a Milano, dove si trova la sede Italiana di ILERNA Online. Nel caso in cui il numero degli iscritti lo permetta, potrebbero essere aggiunte altre sedi.

  • Quanto costa il corso?

Il prezzo intero del corso è di 3.786 €. In ILERNA Online lo studente si iscrive ad ogni semestre, pagando esclusivamente il prezzo dei moduli che vorrà seguire nel semestre. Ogni modulo ha un suo prezzo, che varia dai 199 € ai 349 €, a seconda del numero delle ore di studio.

  • Dove svolgerò il tirocinio?

ILERNA Online si occupa della ricerca di studi che possano adattarsi alle necessità dell’alunno. Esiste comunque la possibilità, da parte dell’alunno, di scegliere autonomamente lo studio che preferisce per svolgere il suo tirocinio, dovrà solo comunicarlo ad ILERNA Online che contatterà lo studio e fornirà i documenti necessari.

  • Quando posso iniziare?

Come già accennato, ILERNA Online funziona per semestri e nell’anno scolastico ne abbiamo due: da Settembre a Febbraio e da Febbraio a Luglio. Sono semestri indipendenti. La durata di studio di tutte le materie e di 6 mesi e, per questo, l’alunno può iscriversi al semestre che preferisce e esaminarsi alla fine dello stesso. Quindi possiamo dire che ci sono due inizi di corso all’anno: Settembre e Febbraio.

Il prossimo semestre inizierà a Settembre. Le iscrizioni sono già aperte. Iscriviti attraverso la nostra pagina web, fino al 14 aprile potrai usufruire di uno sconto del 20% sull’acquisto dei moduli!

Se vuoi ricevere maggiori informazioni chiamaci al numero 02 9475 9906, inviaci un e-mail all’indirizzo info@ilernaonline.it o visita la nostra pagina web alla sezione domande frequenti.

CONTINUIAMO A LAVORARE PER VOI

Continuiamo a lavorare per voiContinuiamo a lavorare per voi

Sappiamo che sono giorni difficili, tutte le aziende hanno dovuto cambiare i propri ritmi lavorativi ed adattarsi alla situazione attuale per poter garantire i propri servizi seguendo le direttive del governo. Nonostante tutto, ILERNA Online continua a lavorare per voi. Qualora voleste iscrivervi al nostro corso d’igiene dentale ma avete dei dubbi, chiamateci e saremo felici di aiutarvi!

Vogliamo farvi sapere che, nonostante la difficilissima situazione che stiamo vivendo, ILERNA Online sta lavorando per garantirvi una giusta attenzione, sempre nei limiti del possibile.

Continuiamo a lavorare per voi
Continuiamo a lavorare per voi

Come tante altre aziende, anche noi abbiamo optato per il tele lavoro, siamo già alla fine della terza settimana. Non è stato difficile adattarsi, essendo una azienda online, non sarebbe potuto essere diversamente.

Vuoi iscriverti ad ILERNA Online Italia? Contattaci e ti aiuteremo

Grazie allo smart working, possiamo continuare a svolgere il nostro lavoro senza dover correre alcun rischio. Per questo vogliamo ricordarvi che, qualora foste interessati al nostro corso di igiene dentale, potete contattarci al numero 0294759906, all’indirizzo email info@ilernaonline.it o tramite i nostri social (Facebook ed Instagram).

Sconto del 20% fino al 15 aprile!

Vogliamo ricordarvi inoltre, che fino al 15 aprile potrete iscrivervi al corso di ILERNA Online Italia con uno sconto del 20%. Si applicherà direttamente!

Iscrivervi al corso di igiene dentale, è davvero facile, dovrete solo seguire i seguenti passi:

  • Entrate nel sito internet di ILERNA Online Italia.
  • Selezionate il corso di igiene dentale.
  • Aggiungete al carrello tutto i moduli che vorrete seguire durante il semestre.
  • E automaticamente verrà aggiunto lo sconto del 20%.

Vi aspettiamo! 🙂

COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI LAVORO ONLINE

Come affrontare un colloquio di lavoro onlineCome affrontare un colloquio di lavoro online

La situazione che sta vivendo il nostro paese sta bloccando l’attività lavorativa di tantissime aziende. Ma se ti dovessero chiedere di portare avanti il tuo processo di selezione con un colloquio online? La professoressa di ILERNA Online Laura Escabias ci spiegherà come affrontare questa situazione.

Lo stato d’emergenza nel quale stiamo vivendo, che cerca di prevenire e rallentare i contagi da coronavirus, sta cambiando le nostre vite in diversi aspetti. Sappiamo che non è per niente facile restare a casa 24 ore al giorno. Però, può essere un’opportunità per continuare a studiare, imparare cose nuove, scoprire nuove passioni.. perché restare a casa non è sinonimo di perdere tempo.

Per cercare di rendere questa quarantena il meno noiosa possibile cercheremo di starvi vicino con il prezioso contributo dei nostri professori.

Tramite i due canali instagram di @ilernaonline ed @ilernaonlineitalia, abbiamo deciso di potare avanti diverse dirette insieme ai nostri professori per potervi intrattenere trattando argomenti di diverso genere.

In questo articolo ripasseremo i consigli della professoressa Laura Escabias su come affrontare un colloquio di lavoro nel migliore dei modi.

Come affrontare un colloquio di lavoro online
Come affrontare un colloquio di lavoro online

Primo passo: Come conseguire un colloquio?

Se stiamo cercando lavoro attivamente, in un momento qualsiasi potrebbero mettersi in contatto con noi. Per questo è importante avere il telefono attivo in ogni momento.

Prima di tutto è importante essere sicuri di voler lavorare con l’azienda prima di inviarle il nostro curriculum.

E se l’azienda decide di chiamarci?

Quando l’azienda deciderà di mettersi in contatto con noi, sicuramente lo farà attraverso una telefonata. Dobbiamo essere il più rilassati possibile e molto chiari nelle nostre risposte. Cosa dovremmo fare? Segnarci l’orario ed il giorno del primo colloquio e chiedere attraverso quale piattaforma online si svolgerà il colloquio.

Inoltre, è molto importante segnarci il contatto della persona con la quale abbiamo parlato e chiedergli se dobbiamo inviargli un email con ulteriori informazioni, come ad esempio un curriculum digitale aggiornato, i nostri dati personali o altro.

Come prepararsi per superare al meglio il colloquio?

È fondamentale che durante le giornate precedenti al colloquio di lavoro, abbiate tempo per visitare il sito internet dell’azienda per poter ottenere tutte le informazioni necessarie. Sicuramente una delle prime domande sarà: ‘’Cosa sai della nostra azienda?’’

Il giorno del colloquio dobbiamo essere collegati sulla piattaforma indicata almeno 10 minuti prima dell’inizio del colloquio. Non è un buon biglietto da visita arrivare in ritardo ad un colloquio di lavoro, sia questo online o in persona.

Ed arriva il momento del colloquio online…

Durante la riunione online, dobbiamo essere rilassati e soprattutto naturali. Manteniamo una postura comoda e cerchiamo di avere un abbigliamento formale. Scegliamo una zona tranquilla, con una buona illuminazione e dove sicuramente non potranno interromperci.

Le risposte devono essere chiare e concise, dobbiamo dimostrare tutto il nostro interesse verso quel lavoro e verso l’azienda.

Dopo qualche giorno, qualora l’azienda avesse deciso che il nostro profilo corrisponde a quello che stavano cercando, verremo contattati nuovamente per iniziare questa nuova esperienza lavorativa.

Sicuramente, qualche giorno prima di iniziare, l’azienda vorrà ricevere tutta la documentazione necessaria per formalizzare il contratto.

Ricordatevi che esiste un periodo di prova, che potrà essere diverso da azienda ad azienda. Cercate di dimostrare tutto il vostro potenziale!

#IORESTOACASA: L’IMPORTANZA DELLA VITAMINA D

#IORESTOACASA: L'IMPORTANZA DELLA VITAMINA D#IORESTOACASA: L'IMPORTANZA DELLA VITAMINA D

Con la diretta del 27 marzo abbiamo concluso il primo giro di eventi organizzato dai nostri professori.

Le professoresse Paula e Laura ci hanno parlato dell’importanza di prendere il sole, anche in questi tempi così difficili.

#IORESTOACASA: L'IMPORTANZA DELLA VITAMINA D
#IORESTOACASA: L’IMPORTANZA DELLA VITAMINA D

Iperproteggerci sempre dal sole non è così salutare come spesso ci sentiamo dire. È vero che troppo sole aumenta il rischio di tumore cutaneo, soprattutto quando siamo bambini, quando il tasso di proliferazione cellulare è più alto. È anche vero che, prendere il sole senza nessun criterio, ci fa venire rughe e macchie sul volto, ma c’è anche una parte vantaggiosa dell’esposizione solare che molte persone non conoscono.

L’unica cosa che dobbiamo fare è imparare a prendere il sole in maniera intelligente, perché il sole può avere molte funzioni positive su di noi.

Quali sono quelle funzioni?

L’esposizione alla radiazione solare è l’induttore della principale fonte di sintesi della vitamina D nel nostro organismo, a livello cutaneo. Non prendere il sole ci può portare ad una forte carenza di vitamina D.

Inoltre, è stata confermata una relazione tra la depressione e la mancanza di esposizione ai raggi solari: il sole favorisce la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che regola il tono dell’umore. Per i pazienti con una depressione clinica il sole non è la soluzione, ma per quei pazienti che soffrono di disordine affettivo stagionale, che si deprimono con l’arrivo del freddo e del cattivo tempo, la fototerapia può essere molto efficace.

Studi recenti hanno scoperto anche che, una parte di questa radiazione solare, è capace di penetrare nel derma, dove possiamo trovare tanti linfociti T, aumentandone il loro movimento e la produzione di sostanze antibatteriche.

E poi, l’esposizione alla radiazione solare può avere un effetto anti ipertensivo.

Ma centriamoci sulla vitamina D.

Che cosa sono le vitamine?

Le vitamine sono nutrienti essenziali, la cui assunzione è indispensabile per il nostro organismo.

Le vitamine non sono per lo più sintetizzate dall’organismo umano (a parte alcune eccezioni, come la vitamina D) ma si trovano in natura e devono quindi essere assunte regolarmente attraverso una dieta equilibrata, in quantità che variano a seconda della tipologia di vitamina.

In particolare, gli alimenti di origine vegetale sono quelli in grado di fornire maggior apporto vitaminico al nostro organismo.

Le vitamine sono contenute nei cibi, ma non esiste un cibo che le contenga tutte. Per questo un’alimentazione variata e che osservi le giuste dosi è in grado di assicurare il corretto apporto vitaminico rispetto a un’alimentazione basata su pochi e invariati cibi.

A che cosa servono le vitamine?

Le vitamine svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione di molte reazioni chimiche che avvengono nel nostro organismo e che sono fondamentali per la nostra vita. Questi micronutrienti così importanti per il nostro organismo, agiscono da coenzimi, in altre parole coadiuvano l’azione degli enzimi, i quali hanno il compito di accelerare quelle reazioni chimiche che sono fondamentali per il nostro organismo.

Alcune vitamine hanno anche funzioni antiossidanti e sono in grado di proteggere l’organismo da fattori potenzialmente nocivi per le strutture cellulari, come ad esempio i radicali liberi. Altri tipi di vitamine intervengono nella regolazione ormonale, nella crescita delle ossa, dei capelli e dei denti mentre altre sono essenziali per il buon funzionamento degli occhi e del sistema nervoso. Quindi, come abbiamo visto, le vitamine hanno diverse funzioni biochimiche.

Come si dividono le vitamine?

Le vitamine sono divise in due gruppi:

  • vitamine idrosolubili, che non possono essere accumulate nel nostro corpo, per cui vanno assunte con regolarità attraverso gli alimenti. Come il gruppo B e la vitamina C, presenti nei cereali, nella frutta, nella carne e nel latte.
  • vitamine liposolubili, che possono essere accumulate (vengono assorbite in particolare dalla pelle e dal fegato) e non è dunque necessario assumerle con regolarità: il corpo le conserva fino al momento in cui siano divenute necessarie, poi le rilascia a piccole dosi. In questo caso possiamo parlare di vitamine A, D, E e K. Foglie verdi, oli vegetali, fegato di animali.

Perché è così importante la vitamina D?

La vitamina D ha tanti funzioni:

  • Mantiene la concentrazione di calcio intracellulare ed extracellulare stimolando il riassorbimento osseo, stimolando la differenziazione di stem cell a osteoclasti maturi, aumentando l’assunzione di calcio e fosforo a livello intestinale e aumentando la riassunzione a livello dei reni di calcio e fosforo.
  • Riduce l’attività di renina e angiotensina, coinvolte nell’aumento della pressione arteriosa.
  • Attua sul sistema immunitario, inducendo la differenziazione di monociti a macrofagi, aumentando il tasso di fagocitosi e aumentando la produzione di interleuchina 10, che diminuisce l’infiammazione.

La vitamina D è coinvolta nell’omeostasi calcio-fosforo dell’organismo. Il suo deficit mantenuto nel tempo, provoca rachitismo nel bambino (ritardo nella crescita e deformazione ossea e un rischio maggiore di frattura)  e osteomalacia nell’adulto (diverso dall’osteoporosi: nella osteomalacia la densità minerale ossea è minore e c’è un maggior rischio di frattura, inoltre soffrono dolori generalizzati nelle ossa e debolezza muscolare).

Negli ultimi anni, tuttavia, si è osservato che la vitamina D influenza numerosi processi fisiologici, soprattutto in relazione al sistema immunitario. Così, varie malattie come il cancro, la sclerosi multipla, la malattia infiammatoria intestinale, l’ipertensione arteriosa (HTA) e la malattia cardiovascolare sono state correlate a bassi livelli di vitamina.

I depositi nel nostro organismo di questa vitamina provengono soprattutto dalla sintesi cutanea dell’ormone, indotta dalla radiazione solare.

Inoltre, proviene anche da alimenti, in particolare dagli oli di pesce. Nelle società occidentale, gli alimenti ricchi di vitamina D sono scarsamente consumati. Attualmente l’industria alimentare arricchisce il latte, la margarina, i cereali e alcune bevande con diverse quantità di questa vitamina.

Pochissimi alimenti contengono vitamina D. Gli acidi grassi del pesce marino rappresentano la fonte più ricca, il salmone è la fonte principale. Le uova, il burro, il fegato e gli altri visceri sono anche alimenti contenenti vitamina D, ma il loro consumo è limitato a causa del loro alto contenuto di colesterolo.

Il deficit di vitamina D

Può essere causato da un’esposizione insufficiente al sole, da un apporto insufficiente o da malassorbimento negli individui con alterazioni gastrointestinali o problemi al fegato, dall’incremento del metabolismo incaricato di degradare la vitamina D o dal fabbisogno in donne in stato di gravidanza o neonati, dall’aumento delle sue perdite dovute ad alcune malattie come sindrome nefrosica, dialisi, ecc.

Come evitare deficit di vitamina D?

Come già accennato precedentemente, il sole è una delle maggiori fonti di vitamina D.

Ci sono però dei fattori che influiscono sull’assunzione della vitamina: gli anziani, anche qualora si esponessero sufficientemente alla luce solare, dovrebbero tenere sotto controllo i propri livelli di vitamina D poiché la sintesi della vitamina D, sia a livello della cute, sia a livello renale si riduce con l’avanzare dell’età; la maggior parte delle protezioni solari oggi in commercio non permettono la trasformazione indotta dai raggi UV-B: utilizzare molte creme solari o coprirsi eccessivamente quando si è all’aperto è un altro modo per inibire la produzione endogena di vitamina D.

Quindi, come dobbiamo fare?

Nei mesi estivi, nelle ore dove il sole picchia meno forte, possiamo esporci senza protezione per non più di 10 minuti. Nei mesi invernali, possiamo esporci al sole qualche minuto in più.
Utilizzare sempre una buona protezione solare.
Prendere il sole in modo intelligente.

In questi giorni di quarantena, cerchiamo di prenderci 10 minuti al giorno per posizionarci in terrazza,fuori al balcone o perché no con una sedia vicino ad una finestra leggendo un buon libro. Vedrete come vi sentirete meglio!

#andratuttobene

 

 

 

 

#IORESTOACASA: IL NEOREALISMO CINEMATOGRAFICO ITALIANO

#IORESTOACASA: IL NEOREALISMO CINEMATOGRAFICO ITALIANO#IORESTOACASA: IL NEOREALISMO CINEMATOGRAFICO ITALIANO

Ieri è stato il turno di Jorge, professore di diritto di ILERNA Online, con la passione per il cinema. Durante questa chiacchierata in diretta su instagram, ci ha parlato del neorealismo cinematografico italiano, attraverso il racconto di 20 film italiani degli anni 40, 50 e 60.

Prima di raccontarvi brevemente questi film, possiamo fare queste considerazioni:

– Gli attori di quasi tutti questi film non sono dei professionisti.

– Tutti i film raccontano storie durante il dopoguerra.

– Quasi tutti sono stati girati nelle periferie di grandi città (soprattutto Milano e Roma)

– Quasi sempre sono storie di personaggi disperati, disgraziati che cercano di sopravvivere.

Non sono stati film acclamati dalla critica e dagli italiani di quel tempo. Dopo gli anni duri della guerra quello che cercavano era un genere di intrattenimento diverso ed era come se questi film gli mettessero nuovamente davanti la realtà scomoda che stavano vivendo.

#IORESTOACASA: IL NEOREALISMO CINEMATOGRAFICO ITALIANO
#IORESTOACASA: IL NEOREALISMO CINEMATOGRAFICO ITALIANO

Detto questo, iniziamo a parlare dei film scelti dal nostro professore.

1.Ossessione.
Un film di Visconti del 43, considerato da molti il primo film neorealista per l’ambientazione e per la forza espressiva e la carnalità delle scene passionali tra Girotti e la Calamai, che rompono con la tradizione calligrafica del cinema italiano durante il fascismo.

2.Roma, città aperta. 
Il primo film della trilogia di Rossellini sul dopo guerra, girato nel 45. Ha ottenuto alti consensi soprattutto all’estero, grazie anche all’interpretazione magistrale di Anna Magnani. Racconta la storia di un prete che nelle periferie romane cerca di aiutare i partigiani e soprattutto la protagonista del film.

3.Sciuscià
Film di Vittorio De Sica del 46, che ha ricevuto un premio autorevole negli Stati Uniti. Racconta la storia di un gruppo di giovani che provano a sopravvivere e a migliorare la loro vita.

4.Paisà
Rossellini, con questo film del 46, racconta sei diverse storie che parlano della liberazione italiana. Un excursus geografico che inizia dalla Sicilia, per poi passare a Napoli, Roma, Firenze, una storia girata tra gli appennini Emiliani dove i protagonisti sono veri preti appartenenti ad un convento del posto, per concludere con una storia che racconta gli ultimi giorni dell’occupazione nazista nel nord Italia alle foce del Po.

5.La terra trema
Forse uno dei più conosciuti. In questo film di Visconti del 48, girato ad Aci Trezza, si racconta la storia della famiglia Valastro che combatte per sopravvivere. Il film è stato girato da attori non professionisti del posto. Uscì nelle sale italiane con sottotitoli perché fu girato interamente in siciliano.

6.Ladri di biciclette
Nel 48, prima delle riprese del film, il regista De Sica cercava un aiuto economico per poter iniziare le riprese. Decise di chiedere una collaborazione agli americani che decisero di offrirgli i soldi di cui aveva bisogno, a patto che l’attore principale fosse Cary Grant. De Sica decise di non scendere a compromessi e di seguire con la sua idea iniziale, voleva un attore italiano come protagonista del suo film.
Racconta la storia di un uomo che con fatica trova un lavoro. Il giorno in cui inizierà questa nuova esperienza lavorativa, qualcuno gli ruberà la bicicletta. Vedremo tutto quello che è capace di fare un uomo per amore di suo figlio.

7.Germania anno zero
È il terzo ed ultimo film che conclude la trilogia antifascista di Rossellini. Parla di un bimbo tedesco di 12 anni che cerca di sopravvivere alla morte ed alla devastazione che lo circonda. Il film fu girato interamente in tedesco e venne successivamente doppiato.

8.Riso amaro
Forse il primo film dell’epoca del neorealismo cinematografico che ha avuto successo tra il pubblico italiano. Il merito molto probabilmente è dell’attrice protagonista, Silvana Mangano. Il film durante quegli anni fu considerato erotico. È la storia intensa delle mondine che raccolgono il riso. Un mix tra un film erotico, come già detto, ma anche poliziesco e d’amore. Durante le riprese ci fu un’eruzione del vulcano che fu anche introdotta nel film.

9.Stromboli terra di Dio
Rossellini racconta la storia di una immigrante lituana che si innamora di un pescatore siciliano. Lei vorrebbe scappare in Latino America, ma per amore decide di fermarsi in Sicilia nonostante la paura di dover vivere una vita di stenti.
Nonostante la bellezza del film, non è stato ben accettato dalla critica estera a causa della relazione extraconiugale tra il regista e l’attrice protagonista Ingrid Bergman.

10.Miracolo a Milano
Film del 51 di Vittorio De Sica non molto apprezzato in quegli anni. Potremmo considerarlo un film neorealista magico, è divertente e diverso dagli altri girati fino a quel momento. Parla di un giovane ragazzo che cerca di un approccio positivo verso la vita nonostante i grandi problemi del tempo.

11.Europa 51
Rossellini in questo film decide di parlare della borghesia e dei borghesi, mostrandone la loro vita. La protagonista, Ingrid Bergman, decide di cambiare la sua vita dopo una disgrazia che ha vissuto e spendere gran parte del suo tempo aiutando il prossimo, in un intorno che non capisce e non accetta la sua scelta.

12.Umberto D.
Altro film di De Sica che parla di un anziano pensionato che cerca di mantenere alto il suo onore, nonostante la situazione sociale molto difficile nella quale vive. Ha due amici, una donna giovane ed un cane dolcissimo.
L’attore di questo film, Carlo Battisti, non ha recitato successivamente in altri film. È stata la sua unica apparizione cinematografica.

13.Roma ore 11
I vostri genitori o nonni potranno raccontarvi questa storia. Il film è basato in una storia reale, un’azienda che pubblica un’offerta di lavoro per 1 solo posto disponibile. Il giorno dei colloqui, in questo edificio romano si presentano più di 200 ragazze. Sono ragazze in difficoltà, disperate, che vogliono in tutti i modi cambiare la loro vita. Una delle protagoniste è Lucia Bosé, madre di Miguel Bosé.

14.I vitelloni
In questo film girato a Rimini, dove uno degli attori è il fratello di Fellini, il regista racconta la vita di 5 ragazzi che possiamo definire ‘’fannulloni’’. Cercano di sopravvivere e vivere bene senza un lavoro stabile e delle responsabilità. Troviamo in questo film Alberto Sordi, grande attore italiano, diventato famoso in questo caso per il gesto dell’ombrello.

15.La strada
In questo film del 54, Fellini racconta la storia di un artista (interpretato da Anthony Quinn) e di Gelsomina (Giulietta Masina) venduta da sua madre all’artista per 10 mila lire ed insieme gireranno l’Italia. Importante la parte della Masina che durante tutto il film riesce sempre a strapparti un sorriso.

16.Le notti di Cabiria
Questo film ha creato diverse polemiche. Girato tra le strade di Roma, non ottenne il consenso del Sindaco e dei romani che stavano lavorando per riqualificare e ripulire la loro città. Ma Fellini decide, nel 57, di girare questo film e raccontare storie di prostitute. La censura tagliò circa sette minuti del film, che fu riproposto integralmente solo nel 98. Aneddoto importante, Fellini chiese aiuto a Pierpaolo Pasolini per girare questo film. Aveva bisogno di qualcuno che conoscesse le periferie romane e la sua popolazione notturna. In questo film la protagonista, Giulietta Masina, nonostante cadrà tante volte a casa della sua ingenuità, saprà rialzarsi e non perdere la speranza.

17.Rocco e i suoi fratelli
Un dramma di circa 3 ore dove il regista Visconti racconta le storie di una famiglia meridionale che migra a Milano per sopravvivere al dopo guerra. Rocco, il protagonista della storia, si innamora di Nadia une x prostituta che decide di cambiare vita per amore di Rocco. Le cose però prendono una brutta piega che porta i protagonisti di questa storia ad un triste finale.

18.Accattone
Pasolini, dopo la collaborazione con Fellini per Le notti di Cabiria, gira questo film che racconta la storia dell’accattone, un uomo fannullone e disgraziato che non ha nessuna intenzione di lavorare. Nonostante l’incontro con Stella che lo fa innamorare perdutamente, l’uomo non riesce a rimettere in piedi la sua vita. Una volta visto questo film sicuramente ci fermeremo a riflettere un po’ e ci chiederemo se è stata la società a rendere così l’accattone e non permettergli di cambiare o se è stato lui stesso l’artefice di tutti i suoi mali.

19.Banditi a Orgosolo
Questo film di Vittorio de Seta è forse l’unico un po’ diverso dagli altri, per la prima volta ci spostiamo dalla periferia delle grandi città per vedere una sorta di documentario sugli abitanti di un piccolo paese di montagna sardo.

20.Mamma Roma
Nel 62 Pasolini decide di raccontarci una storia di sopravvivenza nelle periferie romane con un Anna Magnani magistrale nelle vesti di una prostituta che cerca di cambiare le sue sorti.

Dopo questo carrellata dei i migliori film italiani dell’epoca neorealista, vi invitiamo a utilizzare questo periodo di quarantena per vedere quelli che vi hanno maggiormente colpito.

Quali di questi avevate già visto? Cosa ci consigliate?

#IORESTOCASA: CERCHIAMO DI SPIEGARE LA SITUAZIONE CHE STIAMO VIVENDO

#IORESTOCASA: CERCHIAMO DI SPIEGARE LA SITUAZIONE CHE STIAMO VIVENDO#IORESTOCASA: CERCHIAMO DI SPIEGARE LA SITUAZIONE CHE STIAMO VIVENDO

Come già saprete, ILERNA Online ha lanciato una serie di eventi sulla nostra pagina instagram per cercare di esservi d’aiuto in questi giorni di quarantena.

Ieri, 25 marzo, è stato il turno delle professoresse Paula e Laura che ci hanno voluto parlare di epidemiologia e coronavirus.

#IORESTOCASA: CERCHIAMO DI SPIEGARE LA SITUAZIONE CHE STIAMO VIVENDO
#IORESTOCASA: CERCHIAMO DI SPIEGARE LA SITUAZIONE CHE STIAMO VIVENDO

Cos’è l’epidemiologia?

L’epidemiologia studia gli eventi che colpiscono la popolazione, nello specifico le malattie che colpiscono la collettività. Studiando quali sono i fattori che caratterizzano queste malattie, si vuole cercare di prevenire e controllare la loro diffusione.

Possiamo affermare che i compiti dell’epidemiologia sono tre:
– Capire la franqueza con la quale si verifica una malattia.
– Quali sono i fattori che influiscono sulla malattia.
– Quantificare e qualificare la relazione che c’è tra lo stato di salute e la malattia.

Lo scopo degli studi epidemiologici è il seguente:
– Capire l’origine della malattia.
– Studiare e ridurre l’impatto della malattia sulla popolazione, quando la causa non è ancora chiara.
– Fare una corretta pianificazione per evitare il propagarsi della malattia.
– Ridurre i determinanti che promuovono la malattia.

Come tutti sappiamo, in questo momento storico quello che gli esperti stanno cercando di studiare è proprio il coronavirus.

Cosa sappiamo del coronavirus?

Il covid-19 è il settimo virus della famiglia coronavirus che è in grado di colpire gli essere umani. Alla famiglia dei coronavirus appartiene anche un altro conosciutissimo virus, quello del raffreddore. È importante dire che sì, appartengono alla stessa famiglia ma non possiamo paragonare i loro effetti sulle popolazioni.

Altri virus di cui abbiamo sentito parlare in passato, che appartengono alla stessa famiglia, sono i virus della SARS e MERS.

Con i primi casi in Cina, a dicembre 2019, si è individuato un nuovo ceppo di virus, il covid-19, caratterizzato da frammenti di codice genetico che non erano mai stati osservati prima.

Epidemia, immunità di gregge e pandemia

La parola epidemia è molto usata al giorno d’oggi ma spesso non se ne conosce realmente il significato. Parliamo di epidemia quando una malattia infettiva arriva a colpire in modo simultaneo una collettività di individui. Avviene in un tempo e uno spazio delimitato, come lo è ad esempio l’influenza.

Essendo il virus dell’influenza un virus ormai conosciuto, vi chiederete com’è possibile che si ripeta periodicamente. Questo avviene perché nel tempo il virus muta, cambia, ed il nostro sistema immunologico non lo riconosce. In questo modo continuiamo ad essere suscettibili alla malattie, in questo caso l’influenza. Il fatto di essere suscettibili ai virus viene determinato da un aumento di virulenza, dall’arrivo di un nuovo agente infettivo o appunto da una maggiore suscettibilità da parte nostra nei confronti del virus.

Un altro concetto collegato all’epidemia è il concetto di immunità di gregge o di gruppo. È una sorta di protezione dal virus che colpisce la popolazione, può verificarsi indirettamente (chiamata immunizzazione passiva e si ottiene con i vaccini) o attivamente. In questo modo è possibile controllare l’espansione del virus all’interno delle popolazioni.

Nel caso del coronavirus questa immunizzazione non è stata ancora raggiunta.

Il virus del covid-19 è stato catalogato dall’OMS come una pandemia. Si parla di pandemia quando la diffusione del virus è molto più rapida e colpisce una vastissima area geografica.

Perché è arrivato questo nuovo virus?

Gli esperti dicono che il genoma del virus covid-19 è molto simile a quello dei coronavirus trovati nei pangolini ed in altri mammiferi. In particolare, il pipistrello sembra essere il serbatoio del virus, mentre il pangolino è stato colui che ha permesso il salto di specie, e cioè ha conferito al virus la capacità di infettare l’uomo.

Le parti del genoma del covid-19 che sono ”modificate” nel salto di specie, sono quelle maggiormente studiate oggi per lo sviluppo di trattamenti e vaccini.

Il virus ha tropismo principalmente per gli epiteliali respiratori e intestinali, motivo per il quale producono sintomatologie respiratorie e, meno frequentemente, digestive, inoltre colpisce più duramente le persone più anziane. Tuttavia, ad oggi, non sappiamo con certezza quali siano i motivi per cui queste persone sono più colpite.

Speriamo davvero che insieme alle nostre professoresse abbiate potuto passare un’oretta un po’ diversa dal solito!

Vi ricordiamo che le nostre chiacchierate continuano, alle 12 ci sarà il nostro professore Jorge.

#andratuttobene

 

 

 

 

 

 

 

RESTA A CASA CON ILERNA ONLINE ITALIA

Resta a casa con ILERNA Online ItaliaResta a casa con ILERNA Online Italia

ILERNA Online Italia si unisce al #iorestoacasa. Abbiamo pensato ad una serie di eventi online e contenuti nuovi per cercare di intrattenervi un po’ in questi giorni.

Vi presentiamo un piccolo calendario con 3 momenti da condividere con alcuni dei nostri professori.

Come proseguono queste giornate? Sono davvero difficili, lo sappiamo.. ma in questo momento il nostro paese ha bisogno anche di noi. Dobbiamo restare a casa. È l’unica cosa che ci viene chiesta, per cercare di superare il duro momento che stiamo vivendo.

Vogliamo provare ad essere un piccolo appoggio per tutti voi. Abbiamo pensato di restarvi vicini attraverso il nostro profilo Instagram. Abbiamo organizzato tre dirette con i nostri professori che vi offriranno diversi temi d’intrattenimento.

Segnatevi il nostro profilo instagram e non perdetevi le nostre dirette: @ilernaonlineitalia.

I professori di ILERNA Online hanno accettato senza esitare questa nuova proposta, convertendosi in instagramers!

Di seguito vi lasciamo il calendario con i giorni, gli orari e i temi che verranno trattati.

Resta a casa con ILERNA Online Italia
Resta a casa con ILERNA Online Italia

Vi aspettiamo!

LO SMART WORKING

Lo smart workingLo smart working

Lo smart working sta prendendo sempre più piede vista l’emergenza sanitaria che sta vivendo il nostro paese. In questo articolo alcuni consigli e strumenti che potranno esservi utili in questo momento di telelavoro.

Con l’obiettivo di frenare la propagazione del virus, il governo italiano ha approvato una serie di decreti che limitano gli spostamenti dei cittadini. Inoltre, vengono incitate le aziende a ricorrere al lavoro da casa.

Smart working. È obligatorio?

Quando parliamo di smart working, ci riferiamo alla possibilità di poter svolgere un’attività professionale direttamente da casa, senza pregiudicare la qualità del lavoro ed i risultati. Però, sfortunatamente, non tutti i lavoratori possono optare a questa modalità.

È importante sapere che per il momento il telelavoro è una raccomandazione fatto dallo stato italiano per cercare di prevenire il contagio. Non è un obbligo. La vostra azienda può richiedervi di andare a lavorare, qualora non fosse possibile svolgere le proprie funzioni nella modalità smart working.

Lo smart working
Lo smart working

5 consigli per continuare ad essere produttivi

Come potrete immaginare il team di ILERNA Online si è organizzato con il telelavoro ormai da diversi giorni per poter collaborare, come possiamo, a sconfiggere la propagazione di questo virus.

Vogliamo darvi qualche consiglio far rendere il più produttivo possibile questo periodo di Smart working.

  1. Continuate con la vostra routine. Svegliarsi, farsi una doccia, fare colazione ed andare a lavoro. Erano questi i vostri primi passaggi della giornata? Continua così, anche se poi resterete a casa, la solita routine vi aiuterà ad affrontare meglio la giornata.
  2. Lavorare in un luogo adatto. È importante poter lavorare in uno spazio tranquillo, con poche distrazioni ed interruzioni (soprattutto se ci sono bimbi a casa), per non perdere la concentrazione.
  3. Avere degli obiettivi giornalieri. L’organizzazione è la chiave per sfruttare al massimo ogni singola ora di lavoro, sopratutto quando si lavora da casa. Se avete i vostri obiettivi chiari, non perderete tempo.
  4. Restare sempre in contatto con i colleghi: Uno dei problemi del telelavoro è l’isolamento. Per questo è importante potersi riunire frequentemente con i colleghi per poter portare avanti questioni sospese e perché no, è anche un piccolo momento di socializzazione.

Strumenti che rendono più agile il telelavoro

La tecnologia può essere un grande strumento d’aiuto durante i periodi di smart working. Sono tantissimi gli strumenti che ci permettono di condividere documenti e mantenere riunioni veloci ed efficaci con i nostri colleghi. Inoltre, a seconda dell’ambito lavorativo, esistono diverse applicazioni professionali che si adattano ad ogni necessità.

Non elaboreremo un elenco ampissimo perché sono davvero tanti gli strumenti a nostra disposizione, però si, vi daremo qualche idea che potrà aiutarvi a sapere cosa c’è nel mercato:

  • Organizzazione. Per pianificare le giornate esistono soluzioni come Asana o Trello che permettono di creare ‘’calendari interattivi’’ con progetti diversi, condividerli con il team di lavoro ed assegnare ad ognuno compiti diversi. Se cercate qualcosa di più semplice, Todoist o To Do ti permettono di creare facilmente liste, elenchi e dare priorità.
  • Ottimizzazione. Sia Google (Google Docs, Sheets, Calendario…) che Microsoft (Word, Excel, PowerPoint…) offrono strumenti di lavoro dove è possibile condividere, modificare e aggiungere documenti tra gli appartenenti allo stesso team di lavoro. Inoltre ci sono prodotti indipendenti come Evernote che si utilizza per recopilare note ed informazioni o Dropbox che ti permette di archiviare documenti.
  • Comunicazione. Sono tante le soluzioni esistenti per poter realizzare chiamate, video chiamate, condividere documenti o semplicemente chattare con un collega. Ed esempio, vi possiamo parlare di Skack, Teams di Microsoft o Hangout di Google. Se l’obiettivo principale è una videoconferenza con molte persone, allora raccomandiamo Zoom o il conosciutissimo Skype.

Uno dei rischi più comuni del lavoro da casa è sicuramente la sicurezza di tutte le informazioni. Per questo, prima di installare ed utilizzare sul proprio computer nuovi strumenti di lavoro, parlatene con un esperto d’informatica ed assicuratevi che sia tutto in ordine.

Per concludere vogliamo mandare un abbraccio virtuale a tutti voi, in questo momento così difficile.

#andratuttobene

SEMESTRE INIZIATO. ECCO QUALCHE UTILE CONSIGLIO.

SEMESTRE INIZIATO. ECCO QUALCHE UTILE CONSIGLIOSEMESTRE INIZIATO. ECCO QUALCHE UTILE CONSIGLIO

Il semestre di ILERNA Online Italia è già iniziato, avrete già potuto seguire qualche video lezione ed effettuato qualche prova di verifica (PACs).

In questo articolo vogliamo darvi qualche consiglio per permettervi di seguire nel migliore dei modi il corso di ILERNA Online Italia.

SEMESTRE INIZIATO
SEMESTRE INIZIATO. ECCO QUALCHE UTILE CONSIGLIO
  • Non perdetevi le video lezioni

Utilizzate come mezzo di studio le video lezioni di ogni modulo, potrete seguirle in diretta o in un qualsiasi momento della giornata direttamente sul Campus Virtuale. Seguendole in diretta potrete interagire con il professore in tempo reale, fargli delle domande e sciogliere i vostri dubbi. Le lezioni virtuali sono come delle lezioni presenziali però senza la necessità di spostarsi in un altro luogo.

Nonostante la formazione di ILERNA Online sia a distanza, il docente è molto presente. Oltre alle video lezioni, potrete contattarlo attraverso messaggi privati o scrivendo nei forum dedicati nel Campus Virtuale. Vi consigliamo di utilizzare tutti gli strumenti che sono stati messi a vostra disposizione da ILERNA Online per poter comunicare con i professori, vi aiuteranno molto nel vostro percorso di apprendimento.

  • Consultate sempre il Campus Virtuale

Come Onliners, ricordatevi che il Campus Virtuale sarà il vostro nuovo social. Attraverso il Campus potrete contattare i professori, realizzare le prove di valutazione PACs, visualizzare le video lezioni, informarvi sulle date importanti di esami e classi presenziali e molto altro. Collegatevi al Campus Virtuale giornalmente o più volte a settimana, anche solo per pochi minuti. È il modo migliore per non perdervi nessuna comunicazione importante.

  • Organizzate bene il vostro tempo

Il modo migliore per gestire la vostra giornata al meglio è organizzarvi! La maggior parte degli onliners concilia la formazione con il lavoro e gli obblighi familiari. Per questo è importante fermarsi un attimo e decidere in che momento della giornata si preferisce studiare e realizzare le diverse prove di valutazione: nel fine settimana, la sera, in pausa pranzo.. Se sapete bene quali sono i vostri orari e la vostra disponibilità, sarà più facile organizzare lo studio e portare avanti il percorso formativo.

  • Realizzate le valutazioni intermedie: sono un grande vantaggio

All’inizio, le valutazioni intermedie possono sembrare un lavoro extra ed uno sforzo maggiore ma in realtà renderanno più facile la gestione giornaliera dei diversi moduli. In questo modo eviterete di accumulare diverse unità formative avvicinandovi all’esame finale.

Le PACs che realizzerete nell’arco del semestre rappresenteranno un 40% del voto finale del modulo. Vale la pena sforzarsi per ottenere un buon voto negli esercizi e nei questionari, così arriverete più tranquilli alla prova finale. E ricordatevi che le PACs non sono semplici esercizi per alzare il vostro voto, rappresentano un passo importante per la valutazione globale.

Avete ancora dei dubbi o delle domande?
Siamo a vostra disposizione! Contattateci al numero 0294759906 o scriveteci all’indirizzo info@ilernaonline.it

 

I VANTAGGI DI ESSERE STUDENTE PREMIUM

studente Premiumstudente Premium

Perché aspettare l’inizio del semestre per iniziare a studiare, quando potete farlo ora?! Diventate studenti Premium ed avrete accesso diretto al Campus Virtuale e al materiale didattico!

studente Premium
studente Premium

Sono tantissimi gli Onliners che chiedono di poter accedere al materiale didattico prima dell’inizio del semestre. Abbiamo reso questa opzione disponible per gli studenti che decidono di iscriversi attraverso il servizio Premium.

Come? Molto semplice. Entrate nella pagina web di ILERNA Online Italia, nel corso di igiene dentale ed aggiungete il servizio Premium al vostro carrello. In questo modo avrete accesso immediato al Campus Virtuale e alle materie che studierete durante il semestre, senza dover aspettare l’inizio del corso.

Una precisazione, il calendario didattico, le date degli esami e delle consegne degli esercizi saranno esattamente le stesse per tutti gli studenti, senza alcuna differenza tra studente Classic e Premium. Inoltre, tra un semestre e l’altro il materiale didattico potrebbe essere aggiornato, quindi il materiale che vedrete inizialmente potrebbe variare rispetto al contenuto definitivo del corso, che potrete visualizzare una volta iniziato il semestre.

Quali sono gli altri vantaggi del servizio Premium?

Un altro grande vantaggio del pacchetto Premium è che avrete uno sconto del 10% sui libri e sul merchandising di ILERNA Online Italia, disponibile sulla nostra pagina web.

Se vi siete già iscritti al prossimo semestre, non preoccupatevi! Accedete al sito web di ILERNA Online Italia e scegliete il servizio Premium. 

Vi aspettiamo!

VOGLIO ESSERE PREMIUM!